GALBIATE – Tutto come previsto all’elezione dei vertici dell’ente Parco del Monte Barro. Anzi no.
Se da un lato s’è confermato il “siluramento” di Paola Golfari e la presidenza è stata affidata a Davide Facondini (con appena il 56% dei voti), nelle pieghe delle sotto nomine ecco spuntare un fatto politicamente rilevante: Lecco con parte della sua quota di azioni del parco pari al 12% (Gattinoni, quindi PD) ha giocato per l’ennesima volta insieme ai Fratelli d’Italia e, così come nello stallo per la CMLO e in altri casi il consenso è andato a un membro del comitato di gestione, Gianluca Bezzi, gradito appunto ai meloniani – a discapito dei pronostici della vigilia che lo vedevamo sostenere Piergiorgio Locatelli (foto sotto), esponente del gruppo Fattore Lecco che nel 2020 portò il Gatto alla poltrona di sindaco, nonché attuale presidente del comitato gemellaggi.
Ancora una volta stretti stretti sull’asse Fragomeli-Zamperini, in preparazione pare di quel che sarà Lecco 2026.
E le chiamavano coalizioni….
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