Caro Direttore, sabato scorso nonostante il tempo incerto mi sono concesso una salutare passeggiata sulla pista ciclopedonale a Pescate e sono ripassato davanti allo scarico a lago che si incontra poco prima dell’area attrezzata. Le acque in quel punto negli anni scorsi presentavano colorazioni molto sospette e più di qualcuno pensava fossero scarichi misti o fognari. Ho costatato che è stato apposto un cartello esemplificativo da parte della locale amministrazione in merito al fenomeno.
Si precisa sul cartello che la strana colorazione del lago dipende dal limo contenuto nell’acqua di falda scaricata costì, che ora è praticamente scomparsa. L’augurio è che anche in futuro sia garantita la limpidità delle acque e la dignità di quel bellissimo paesaggio, che è un bene di tutti.
Speriamolo davvero, visto che a pochi passi dalla ciclopedonale, nuota una allegra famigliola di anatroccoli e mamma cigno sta covando la sua nidiata: entrambe le genitrici vorrebbero far nuotare e far crescere sani e forti i loro piccoli, in un ambiente pulito e salutare.
Grazie Signor Direttore, per lo spazio che concede ai suoi lettori per difendere l’ambiente naturale.
Lettera firmata
