PISTOLE AI VIGILI, PASQUINI:
“SERVE MAGGIOR SICUREZZA
MA NON CON QUESTI SPOT”

antonio pasquiniLECCO – Nonostante sia uomo di destra, già tre anni fa – quando sedeva tra i banchi di Palazzo Bovara – diceva: “Che non si passa dallo spray alla pistola”. E ora Antonio Pasquini (Ncd) non è più in consiglio comunale, ma interviene comunque sulla questione delle pistole agli agenti di polizia locale.

“Capisco e comprendo le esigenze di una maggiore sicurezza da parte dei cittadini – spiega -, ma non capisco come mai l’Amministrazione, su richiesta del sottoscritto e di Filippo Boscagli, non abbia attuato tutte le procedure per assumere nuovi vigili. Trovo questo provvedimento mediatico, utile soltanto per avere qualche titolone sul giornale”.

Ci sono però aree della città come la stazione, i parcheggi sul lungolago e la pista ciclabile del Bione che sono sensibili. “Serve un maggiore coordinamento tra le varie forze di Polizia, i Carabinieri e i Vigili, ma ognuno deve fare il suo, nel miglior modo e con mezzi e strumenti adeguati: le forze dell’ordine è giusto che abbiano le pistole nella fondina, mentre alla Polizia locale servirebbero automezzi nuovi e maggior personale“.

Pasquini chiude con una domanda al comandante Franco Morizio: “Ha chiesto ai vigili cosa ne pensano? Servono meno spot e più concretezza”.