POLISPORTIVA ROVINATA: NELLA FESTA DEI 50 ANNI ANCHE IL NUOVO LOGO RIVOLTO AL FUTURO

LECCO – Nel settembre 1974 don Francantonio Bernasconi, l’allora parroco di Geremanedo decise di fare un grande regalo all’oratorio del rione e fondò la Polisportiva Rovinata, dandole il nome del santuario dedicato proprio alla Madonna che domina il quartiere dall’alto. Lo fece perché credeva che lo sport fosse il più grande veicolo di educazione per i giovani, favorendone l’aggregazione e la crescita personale. Ci aveva visto giusto perché dopo 50 anni l’ASD Polisportiva Rovinata conta più di 400 atleti che praticano lo sport che amano e lo fanno circondati da amici e compagni accomunati dalla stessa passione. Che questa passione sia per il running, per il volley, per il basket, per il calcio o per i primi passi in palestra sotto il segno del fantathlon – nuovo nato 2024 – alla Rovinata c’è spazio per tutti, purché si abbia voglia di credere in uno sport dai sani principi.

A settembre, proprio per accrescere ancora di più il senso di appartenenza che abita in coloro che vivono e hanno vissuto la Polisportiva Rovinata, il consiglio direttivo con in testa il presidente Michele Gattoni, ha deciso di festeggiare il cinquantesimo in modo speciale dedicando una prima serata a tutti gli allenatori e i dirigenti di ieri e di oggi, che si sono ritrovati per una cena in oratorio. Poche ore insieme che si sono trasformate in una serata di ricordi davvero speciale, anche per l’apertura della mostra fotografica “Passato e presente… la Rovinata si racconta”.

Oltre a un centinaio di volti della società, erano presenti autorità e ospiti speciali come il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni,  l’assessore allo Sport e Istruzione Emanuele Torri, il consigliere comunale Filippo Boscagli, il delegato provinciale Figc Giovanni Colombo, il delegato regionale LND Roberto Bario, il presidente Fipav Massimo Sala e il consigliere provinciale Fipav Angelo Todeschini, il coordinatore Csi Lecco Marco Monti, il fondatore monsignor Francantonio Bernasconi, Luigi Bonacina, don Giovanni Meraviglia e l’attuale parroco don Marco Rapelli. Dopo cena sono arrivati in oratorio anche gli atleti con le loro famiglie, per ascoltare la testimonianza dell’atleta paralimpico Simone Manigrasso, un vero esempio di tenacia, spirito di sacrificio e infinito amore per lo sport.

La settimana successiva è stato il momento della festa dedicata agli atleti, accompagnati dalle loro famiglie, che numerosissimi hanno invaso gli spazi dell’oratorio di Germanedo con il loro carico di entusiasmo e di voglia di stare insieme. Aperitivo, cena, giochi per tutti, ma soprattutto la presentazione delle squadre chiamate sul palco dal vicepresidente Simone Donizetti: le foto di gruppo, la consegna di un piccolo presente e la firma dello striscione dei 50 anni sono stati solo alcuni dei momenti più emozionanti della serata.

Sabato 21 dicembre si sono conclusi i festeggiamenti con la festa di Natale, all’oratorio di Belledo. Tanti i momenti ricchi di emozioni, tra tutti la consegna dell’album delle figurine (oltre 500 figurine di atleti, allenatori e dirigenti di tutte le discipline) e la presentazione del nuovo logo che dopo tanti anni cambia completamente volto, guardando al futuro ma portando con sé tutta la storia della Polisportiva Rovinata.

“È stata davvero una festa per tutti e un modo per sentirsi, ancora una volta, parte di qualcosa di grande che dura nel tempo e nel cuore delle persone, di Germanedo e non solo” ha commentato il presidente della società lecchese.

La presentazione delle squadre:

Le immagini della festa di Natale: