LECCO – L’avvocato Stefano Mandelli, che assiste l’anarchico R. R. che il 16 dicembre 2019 spuntò in faccia all’esponente politico di Fratelli d’Italia, ha fatto ricorso contro la sentenza del 25 novembre scorso. Il giudice di pace Antonella Signorile condannò l’anarchico a una multa di 600 euro.
La vicenda è ambientata in una bar di Germanedo e risale al 16 dicembre di cinque anni fa, quando Giacomo Zamperini, non ancora eletto alla cariche regionali, venne avvicinato dall’anarchico che gli sputò in faccia e lo aggredì. Il giovane anarchico fuggì e venne poi identificato dalla Digos di Lecco, mentre l’esponente di FdI fece ricorso al Pronto soccorso per farsi medicare e successivamente denunciò l’aggressore. Davanti al giudice di pace Antonella Signorile vennero ricostruiti i fatti, il giudice tentò una conciliazione ma non trovò mai un’apertura da entrambe le parti. Il Vpo Pietro Bassi chiese una sanzione pecuniaria, il giudice sentenziò 600 euro.
Il difensore dell’anarchico ha presentato ricorso e il tribunale ha già fissato a metà maggio il processo davanti al giudice monocratico Giulia Barazzetta.