LECCO – Tempo di bilanci per la Polizia provinciale di Lecco, che anche nel 2024 ha effettuato azioni e servizi nelle tre macroaree di riferimento: ambientale, ittico-venatorio e stradale. “Nel 2024 gli agenti della Polizia provinciale hanno svolto numerose attività di prevenzione e controllo per la salvaguardia dell’ambiente, la tutela ittico-venatoria e la sicurezza stradale – commentano la presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann e il consigliere provinciale delegato alla Polizia provinciale Simone Brigatti – Il lavoro degli agenti, supportati in alcune attività dai volontari, è molto importante e si svolge su un territorio non vastissimo in termini di popolazione e dimensioni, ma molto variegato con esigenze diverse, dalla montagna al lago, dalla città alla Brianza. Per il futuro vorremmo implementare l’attività di educazione alla legalità degli studenti, coinvolgendo altre scuole, per insegnare ai più giovani il rispetto delle regole e del bellissimo territorio in cui viviamo”.
Il personale in servizio: un comandante, un vice comandante (Polizia ittico-venatoria), un vice commissario (Polizia stradale, ambientale), nove agenti, di cui due dedicati ai servizi di Polizia stradale. Sono stati promossi 5 incontri di educazione alla legalità degli studenti delle scuole primarie e secondarie in materia ambientale, faunistica e sicurezza stradale, negli Istituti scolastici di Cremeno, Introbio, Malgrate e Bosisio Parini.
Il nucleo ambientale si è occupato del contrasto al fenomeno del deposito incontrollato/abbandono dei rifiuti, degli scarichi non autorizzati e del trasporto illecito dei rifiuti, con assolvimento alle deleghe di Polizia giudiziaria ambientale conferite dall’Autorità giudiziaria. I controlli/accertamenti/sopralluoghi hanno visto 33 indagini conoscitive, di cui 3 deleghe di indagini della Procura della Repubblica; dalle indagini sono scaturite 8 notizie di reato.
Il nucleo ittico-venatorio si è occupato della vigilanza mediante il presidio del territorio montano, rurale e lacuale. Sono stati 1100 i controlli/accertamenti/sopralluoghi/antibracconaggio dalle cui successive attività di accertamento sono scaturiti 43 verbali di accertamento e contestazione di violazione amministrativa (competente Regione Lombardia). 10 notizie di reato.
Riguardo i Piani di controllo selettivo del cinghiale e del cormorano da parte degli agenti del nucleo faunistico, dei volontari ittico-venatori della Provincia e degli operatori abilitati dalla Regione, nel 2024 sono stati effettuati 624 interventi in supporto alle funzioni di competenza della Regione nell’ambito dei recuperi di animali selvatici (ungulati e avifauna) in difficoltà, feriti o deceduti. Compito di polizia finalizzato alla tutela della fauna selvatica autoctona omeoterma e consiste nel verificare se le condizioni in cui viene rinvenuto l’animale sono da ricondurre o meno a comportamenti illeciti puniti dall’ordinamento con sanzioni amministrative o condanne penali.
Il nucleo ha collaborato con il servizio Ambiente nell’attuazione del Piano di contenimento della nutria e l’attività di coordinamento operativo delle guardie ecologiche volontarie (8), dei guardia pesca e guardia caccia volontari della Provincia (14) e quelle di raccordo con i guardia caccia volontari delle diverse associazioni attive sul territorio (31 volontari per 6 associazioni). In particolare per il solo volontariato della Provincia sono stati svolti: 348 servizi in materia ambientale e ittico-venatoria; 24 riunioni, plenarie e ristrette, per il coordinamento operativo; 30 istruttorie per il rilascio dei decreti di nomina di guardia venatori/ittica volontaria.
Nell’ambito dell’iniziativa Lario Sicuro, in collaborazione con la Guardia Costiera, il personale di Polizia provinciale è stato impiegato in servizi di vigilanza e prevenzione per il controllo della navigazione, svolti da una pattuglia di due operatori insieme a un ufficiale per il coordinamento e il supporto, con l’utilizzo di due autoveicoli e un natante per la navigazione. Le operazioni si sono svolte nei tratti compresi tra il bacino del lago di Lecco-Garlate e lo specchio d’acqua antistante Lierna nei mesi di luglio, agosto e settembre: 18 servizi con natante per circa 5 ore di navigazione, 54 giornate uomo, 2 veicoli impiegati. Nel corso delle operazioni è stato redatto un verbale di accertamento e contestazione di violazione amministrativa (competente Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi minori).
Il nucleo stradale si è occupato di controlli di Polizia stradale, tutela del patrimonio viario provinciale, azioni di sensibilizzazione sulle tematiche di sicurezza stradale, anche mediante collaborazione con le altre forze di Polizia locale. I Controlli/accertamenti/sopralluoghi sono stati: 28 cantieri stradali verificati; 721 veicoli sottoposti al controllo di velocità; 2.832 veicoli sottoposti al controllo copertura Rca; 2.832 veicoli sottoposti alla verifica della regolare revisione periodica; 120 verbali di accertamento e contestazione di violazione al Codice della strada.