“PONTE VECCHIO PEDONALE”
LA PROPOSTA PER IL FUTURO
DEL MINISTERO DELLA CULTURA

brivio ilaria borletti buitoniLECCO – Il Ponte Azzone Visconti sbarca a Roma. Non fisicamente ma su un fascicolo preparato per il sottosegretario ai Beni culturali Ilaria Borletti Buitoni. L’ex presidente regionale del Fai-Fondo ambiente italiano è arrivata nella giornata di venerdì a Lecco proprio per vedere il ponte. Poi è stata ospite del polo territoriale del Politecnico di Milano, in via Previati, dove le è stato consegnato un dossier. “Appena ho dato uno sguardo al ponte ho pensato che forse sarebbe stato meglio chiuderlo – racconta il sottosegretario –, l’ho detto anche al sindaco Virginio Brivio. Ma mi rendo conto che ora non è fattibile. Questa struttura però è centrale e importantissima nella cultura del territorio. Ora ci vuole un intervento immediato di consolidamento e poi sono convinta che il Patto di stabilità sarebbe da allentare quando ci sono di mezzo queste opere”. Ma l’auspicio di Borletti Buitoni è che un giorno il ponte venga chiuso davvero al traffico. “Sarebbe bello se potesse rimanere solo pedonale”.

Nel dossier, realizzato apposta per il sottosegretario, ci sono le relazioni di Marco Di Prisco, professore del Politecnico, e di Chiara Rostagno, architetto della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Milano, che in collaborazione col Comune di Lecco e con il Politecnico si è occupata dello studio della struttura, costruita tra il 1.336 e il 1.338 sull’Adda per volere di Azzone Visconti, di cui porta il nome. “Il Ponte – spiega Di Prisco – è nato con obiettivi militari, di difesa, ma anche mercantili. I nostri studi hanno dimostrato che la struttura gode di buona salute”.

Per tenerlo in vita si è mosso anche il Parco del Monte Barro che l’ha proposto come tassello del percorso culturale di “Lecco Medievale”: un progetto nato con l’intenzione di promuovere la storia del Lecchese. Sono circa 1 milione e mezzo gli euro predisposti, a cui si sono aggiunti i 770mila euro della Fondazione Cariplo. Ad accogliere Borletti Buitoni non sono mancati i personaggi politici del territorio. Tranne uno, l’ideatore dell’attuale viabilità sul ponte vecchio: l’ex assessore alla Mobilità Vittorio Campione.