POTERE AL POPOLO, SOLIDARIETÀ AL LAVORATORE DI ECONORD AGGREDITO

LECCO – Venerdì 28 febbraio un lavoratore alle dipendenze dell’Econord S.P.A. è stato aggredito da un proprio superiore nell’impianto di Lecco. L’aggressione avviene al culmine di mesi di vessazioni sul posto di lavoro a cui i dipendenti sono continuamente esposti, soprattutto coloro i quali sono iscritti a sindacati di base come USB.

“Tanto più grave il fatto se si considera che questo fatto avviene in una azienda a cui il comune ha esternalizzato lo smaltimento dei rifiuti – scrive Ismaele Boscolo di Potere al Popolo dopo aver letto la notizia su Lecconews – Sosteniamo il presidio che il sindacato ha convocato per giovedì 6 marzo alle 12:30 di fronte alla sede di Econord (Corso Promessi Sposi 30, Lecco) ed esprimiamo la massima solidarietà di Potere al Popolo ai lavoratori”

“E rilanciamo le nostre proposte, perché fatti simili non accadano più: reinternalizzazione dei servizi dati in appalto; applicazione dei contratti più vantaggiosi per i lavoratori da parte delle società appaltatrici; estendere le misure alle società partecipate, alle concessionarie e a chi fa richiesta di uso di suolo pubblico; l’obbligo di presentare una dichiarazione sostitutiva di regolarità contributiva per tutte le richieste di concessione o occupazione di suolo pubblico e l’istituzione di un protocollo d’intesa con l’Ispettorato del Lavoro per la verifica delle dichiarazioni; l’impegno da parte dei Comuni nelle sedi opportune per l’introduzione del reato di omicidio sul luogo di lavoro e di lesioni gravi e gravissime”, conclude Potere al Popolo.

RedPol