CALOLZIOCORTE – I militanti del Partito Democratico di tutta la Provincia di Lecco si sono radunati sabato mattina in presidio fuori dalla Casa di Comunità di Calolziocorte per manifestare per il diritto alla salute. Presenti anche il segretario provinciale Manuel Tropenscovino, il consigliere regionale e vicesegretario regionale PD Gian Mario Fragomeli e la responsabile sanità Milena Mucci per ribadire che la salute non può essere considerata semplicemente dalla politica come un costo. La protesta ha voluto sottolineare ancora una volta l’ingiustizia subita dai molti che ogni giorno rinunciano alle cure per i tempi, ma, soprattutto, per i costi che in Lombardia sono diventati ormai l’ordinarietà per accedere ai servizi sanitari.
Così ha commentato Tropenscovino: “Ci siamo radunati per ribadire un concetto molto semplice: la sanità è un diritto e come tale va garantito. Ci sono stati troppi errori in passato, ma è molto chiaro che oggi questa destra, in Lombardia in particolare, sta rendendo inaccessibile e smontando pezzo per pezzo la sanità pubblica. Non giriamoci dall’altra parte e continuiamo a pretendere, con tutte le battaglie che saranno necessarie, che la sanità, gratuita, accessibile a tutti e territoriale torni a essere un diritto universale. Noi nel nostro piccolo faremo la nostra parte.”
“Il PD ha presentato in Consiglio regionale una proposta di legge per migliorare la sanità lombarda, sostenuta da 100 mila firme raccolte su tutto il territorio regionale e ora in discussione in commissione Sanità, per la quale non faremo passi indietro – ha affermato Fragomeli – A marzo YouTrend ha sottoposto ai lombardi un sondaggio sulla sanità regionale che ha dato un grave giudizio negativo, bocciando sia il governo sia la Regione. Per questo continuiamo a mobilitarci in tutte le 12 province lombarde, per riportare al centro il diritto alle cure con la sanità pubblica.”
“Il processo di privatizzazione del sistema sanitario è in corso da anni, ma questa destra sta rendendo definitivamente il sistema privato come l’unico al quale i malati possono rivolgersi per poter essere visitati in tempi ragionevoli. In Lombardia la situazione è più grave rispetto alle altre regioni. Per questa ragione, abbiamo organizzato questo momento di protesta e serate di approfondimento su tutto il territorio provinciale. È fondamentale tutelare i cittadini che non hanno la possibilità di pagarsi le cure e che per questo rinunciano a farsi curare” ha concluso Mucci.
La proposta PD si può leggere al sito: https://conlasalutenonsischerza.it/