PRODUTTORE CASEARIO LECCHESE NELL’OCCHIO DEL CICLONE IN CANADA: LISTERIA NELLO “ZOLA”?

La “listeria

OTTAWA – L’ente canadese per la sicurezza alimentare Cfia (Canadian Food Inspection Agency) e la società di distribuzione Arla Foods Inc. hanno lanciato nei giorni scorsi un allarme alimentare per un lotto di Gorgonzola prodotto da un’azienda valsassinese, invitando la cittadinanza a non consumarne in quanto contaminato da Listeria monocytogenes.

“Il consumo di alimenti contaminati da questo batterio” – hanno comunicato i due enti – può causare la listeriosi, malattia di origine alimentare (altrimenti detta zoonosi, nd), che può causare febbre alta, forte mal di testa, rigidità del collo e nausea”.

È il secondo caso in pochi mesi in cui l’azienda lombarda si ritrova coinvolta in un provvedimento restrittivo del genere (l’episodio di allora fu circoscritto alla Valle d’Aosta ed è raccontato dal sito ilfattoalimentare.it), la qual cosa lascia pensare che l’azienda dovrà compiere delle approfondite verifiche alle procedure di autocontrollo, al fine di scongiurare il verificarsi di altre contaminazioni.

>>> LA NOTIZIA COMPLETA TRATTA DA QUALEFORMAGGIO.IT