PROGETTO VALMADRERA, PIENONE
ALLA PRESENTAZIONE DELLA LISTA
E AL DIBATTITO SUL LAVORO

PROGETTO VALMADRERA (5)VALMADRERA – Un Centro Fatebenefratelli affollatissimo ha assistito alla presentazione della lista Progetto Valmadrera con candidato sindaco Donatella Crippa. Il coordinatore Marco Piazza, ha aperto la serata introducendo i vari candidati, che provengono da ambiti tra di loro molto diversi. Proprio questa varietà di esperienze e competenze costituisce, secondo la candidata Crippa, insieme ad ascolto, condivisione e solidarietà, uno dei punti di forza della lista. Il discorso si è presto spostato al vero tema della serata, quello del lavoro: come dirigente in un’azienda farmaceutica, Donatella Crippa ha raccontato di aver spesso dovuto confrontarsi con esigenze di razionalizzazione.
Per questo motivo ha promesso alla cittadinanza concrete azioni in ambito sociale, passando poi la parola ad Antonio Rusconi.

PROGETTO VALMADRERA (13)Quest’ultimo, dopo aver ricordato l’amicizia con Marco Rusconi, breve parentesi accompagnata da un lungo applauso, ha introdotto gli ospiti della serata, definendoli due facce della stessa medaglia della crisi occupazionale: Cesare Fumagalli, segretario generale di Confartigianato, e Luciano Gualzetti, segretario generale del Fondo Famiglia e lavoro della Diocesi di Milano, vicedirettore della Caritas Ambrosiana e vicecommissario della Santa Sede su Expo, per i temi di Lavoro e Solidarietà.

PROGETTO VALMADRERA (6)Il primo, rappresentante del mondo delle imprese, ha portato dati che segnalano timidi segni di ripresa, almeno per quanto riguarda la Lombardia: 30.000 occupati in più dello scorso anno e una perdita di occupazione stimata, nell’ultimo decennio, del solo 1%. Il consiglio emerso dal suo intervento è proprio quello di puntare sui giovani e sulla formazione. Gualzetti ha invece affrontato il tema della solidarietà, definendo la crisi prima di tutto una crisi di paradigmi, in cui le persone venivano identificate con quanto consumavano, in un’ottica fortemente individualistica che ha drammaticamente estremizzato le diseguaglianze sociali, specialmente in Italia. L’ascolto, i legami sociali e le forme assistenziali sono una responsabilità condivisa, di cui si devono far carico anche i comuni, collaborando insieme ad altri enti.

La serata ha visto anche la presentazione del “Decalogo” della candidata sindaco, che ha assicurato che la sede di Via Roma, per tutto il mese di maggio, dalle 18 alle 20 rimarrà aperta per rispondere alle domande dei cittadini.

Chiara Vassena