PROMOZIONE DELLA LEGALITÀ,
SERVIZI EDUCATIVI AI DISABILI.
LE DECISIONI DELLA PROVINCIA

centro promozione legalità leccoLECCO – Nonostante le enormi difficoltà che la Provincia sta affrontando in quest’epoca di riforme istituzionali e tagli ai fondi, Villa Locatelli cerca di far sentire la propria presenza laddove può e ritiene di dover esercitare il proprio ruolo istituzionale. In questa direzione va l’approvazione da parte del consiglio provinciale dell’accordo di rete e di partenariato per la creazione del centro di promozione della legalità. “Il Bertacchi, assieme ad altri istituti superiori, ci ha chiesto di sottoscrivere un accordo per creare un ‘centro della legalità’ – spiega il presidente Polano –. L’obiettivo è quello promuovere la cultura della legalità a partire dalle scuole, con il supporto degli enti. Come amministrazione abbiamo ritenuto di partecipare a questo accordo, non ci viene chiesto nessun contributo economico, è previsto solo che alcuni nostri uffici competenti in materia vengano coinvolti con i loro interventi nel progetto”.

È ancora nella direzione di supportare i più giovani, in particolare quelli più svantaggiati, che vanno le delibere proposte dal consigliere Fabio Crimella. “La Provincia non è economicamente in grado di finanziare due attività che sarebbe obbligata dallo Stato a prendere in carico: il servizio di assistenza ai disabili sensoriali e il servizio di assistenza educativa e scolastica a favore degli alunni disabili degli istituti scolastici superiori della provincia di Lecco. L’anno scorso per colpa delle tempistiche con cui abbiamo affrontato questo tema le attività per i ragazzi sono partite con un mese di ritardo rispetto all’avvio dell’anno scolastico. Quest’anno giochiamo in anticipo e con questa votazione decidiamo di affidare all’azienda speciale Retesalute i progetti, garantendo così il regolare avvio delle attività scolastiche anche per queste categorie di alunni”.

M. V.