LECCO – “Ribadisco che da sei mesi non abbiamo notizie di avanzamenti sullo svincolo di Pescate e sul quarto ponte e mi sorprende una risposta tanto scomposta del sottosegretario Piazza e del consigliere provinciale Micheli. Passi la disonestà, intellettuale s’intende, di quest’ultimo, ma quel che afferma Piazza non si può sentire. In primis mi accusa di aver portato “zero risorse” per le infrastrutture lecchesi nel mio impegno da parlamentare, chiaramente mentendo sapendo di mentire! Partiamo proprio dal quarto ponte. Rivendico di avere portato, con un mio emendamento al DL Aiuti approvato a luglio 2022 – ultimo decreto del governo Draghi – un milione di euro aggiuntivo ai 25 milioni allora previsti. Piazza non lo sapeva? Certo, è solo una parte del costo complessivo, ma basta a dimostrare che da semplice parlamentare, talvolta in maggioranza e talvolta in minoranza, il mio lavoro per il lecchese l’ho fatto sempre, per questa e per tutte le infrastrutture, come sanno tutti gli interlocutori romani e lecchesi e come posso dimostrare carte alla mano, se solo il sottosegretario accettasse il confronto pubblico che torno a chiedergli. Ricordo l’impegno per la nuova statalizzazione della Lecco-Bergamo e la convenzione tra Provincia e Anas per consegnare a quest’ultima l’onere di realizzarla – la Lega era contraria, che danno sarebbe stato se fosse passata la loro idea! – o il reperimento delle risorse per il consolidamento del Ponte San Michele a Paderno d’Adda e per gli altri ponti sulla SS 36, tutti su strade provinciali e comunali, sulle quali pure Anas non aveva nessuna competenza diretta.
Il sottosegretario Piazza ora nega tutto. Proprio la stessa persona che nell’ultima campagna elettorale delle regionali, con tanto di elenco, ci ha spiegato quanto il suo impegno diretto avesse portato risorse alla nostra provincia, da me mai contestato, mettendo nel conto anche quelle assegnate con bandi pubblici, che per legge rispondono a criteri oggettivi e indipendenti dagli interventi di questo o di quello. Insomma, siamo seri, parliamo di questioni concrete, che ai lecchesi interessano le opere e non le scaramucce. Quindi, sottosegretario Piazza, che cosa si muove per il quarto ponte e lo svincolo di Pescate?”
Così Gian Mario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, risponde alle critiche del sottosegretario regionale Mauro Piazza dopo il suo annuncio di una interrogazione sull’avanzamento della realizzazione del quarto ponte e dello svincolo di Pescate.