Le avventure di Morsicone
di Carlo Varesi*
Cinquantatreesima puntata
Ispirato dal pensiero di aver messo in moto quelle dinamiche per lui importanti, Morsicone, la notte, sognò il mare mosso con delle grandi onde che si rincorrevano.
Cosa avrà voluto dire? La mattina si svegliò di buon orario con questa domanda, fissa e che voleva assolutamente una risposta.
Fece colazione con gli integratori che aveva come cambusa con un poco di te. Si diede una riassettata e si mise in cammino per la nuova tappa del percorso spirituale.
Però la domanda sul sogno della notte gli frullava tremendamente in testa.
Cosa significava? Cercava una spiegazione ma non la trovava. Cosa erano quelle onde, perché erano così importanti per lui?
Cammina cammina venne l’ora di pranzo.
Morsi si sentiva a disagio, non aveva trovato ancora la soluzione al quesito.
Decise di fermarsi e di mangiare qualcosa. Si sedette su quello che gli pareva un sasso. Tirò fuori gli integratori e, improvvisamente, sentì una voce giungere dal basso.
“Ehi, non sono un sasso, tantomeno uno sgabello” disse la voce. “Sono una tartaruga e mi chiamo Molly. E tu chi sei? Cosa fai qui?” spiegò la voce.
Morsi si spaventò tantissimo e non sapeva più come scusarsi con Molly.
Una volta tranquillizzatosi, si presentò alla tartaruga e le raccontò la sua vita, la sua attuale condizione e cosa ci faceva su quel percorso.
Molly accettò di buon grado la conversazione con il gattone. Si misero a parlare e si raccontarono tutta la propria vita.
Alla fine Molly capì che Morsi era una creatura meravigliosa e Morsi intuì la grande saggezza di Molly.
Entrambi erano felici e si sentivano bene.
Molly chiese a Morsi: “Anch’io sto facendo questo percorso spirituale. Mi sei simpatico. Ti va di farlo insieme?”
Il Gattone rispose: “Si, va benissimo. Però devo farti due domande. La prima è questa. Tu sei molto saggia, che bisogno hai di fare questo percorso? E la seconda è la seguente: cosa significano quelle onde del mare che si rincorrevano nel mio sogno?”
Molly, dopo aver ascoltato, sorrise. E disse: “Nella vita bisogna essere umili, non si finisce mai di imparare ad essere saggi. Per questo sono qui. E per quanto riguarda il tuo sogno, ti dico che le onde sono gli alti e bassi della vita. E la chiave per leggerlo è questa: le onde bisogna cavalcarle, senza farsi sopraffare. E così è la nostra vita”.
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Carlo Varesi vive a Uggiate Trevano (CO), dove si è trasferito anni fa, proveniente da Milano.
Ama scrivere, ha pubblicato due libri e vinto diversi concorsi letterari.
Le avventure di Morsicone è uno dei racconti dell’autore ambientati sul lago di Como.
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