Le avventure di Morsicone
di Carlo Varesi*
Sessantaquattresima puntata
Finalmente Morsicone era ritornato a casa, esausto e confuso dal percorso spirituale che aveva deciso di intraprendere su caldo consiglio di Anna. Che lui aveva chiamato Molly.
Forse Anna, nella gioia di rivedere il compagno non aveva capito o aveva fatto finta di farlo. Tantoché non disse niente.
Abbracciò e baciò Moriscone con tale impeto che il gattone fu quasi sorpreso da tali effusioni. E capì che la compagna gli voleva bene davvero.
“Ciao amore mio, finalmente sei tornato. Mi sei mancato tantissimo. E chissà quante cose hai da raccontare” disse Anna. Non stava più nella pelle di sapere come era andata al compagno e se, soprattutto, aveva trovato l’identità o meno.
“Scusami Anna, sono stanchissimo e frastornato. Devo assolutamente andare a letto e dormire. Dopo parleremo” disse Morsi. E si diresse verso la camera da letto e, infilatosi nel letto, si addormentò pesantemente.
Anna aveva capito la situazione e che doveva lasciarlo dormire. Era di fianco al suo letto e lo osservava. Improvvisamente sentì queste parole pronunciate dal gattone nel sonno:” Molly, Molly, dove sei Molly? Perché non sei qui?”.
Ed Anna, da buona faina, cominciò fortemente ad insospettirsi. Aveva capito che durante il percorso spirituale era successo qualcosa e qualcuno era entrato nella vita di Morsi. Doveva essere questa misteriosa Molly.
Che fare? Lasciare perdere? Chiedere spiegazioni a Morsicone quanto si sarebbe svegliato? SI, dopo profonda riflessione avrebbe fatto così. Aveva deciso di chiedere lumi al compagno.
Intanto Morsi dormiva della grossa. Era andato a letto attorno a mezzogiorno ed erano le cinque del pomeriggio e dormiva ancora.
Aveva incubi ricorrenti di Joe il Serpente. Nel sonno si chiedeva chi fosse e cosa volesse. Come mai si era palesato ora nella sua vita? E prima c’era sempre stato o meno?
Improvvisamente, preda di questi incubi, alle sette si svegliò. Realizzò che era nel suo letto e che era tornato dal percorso spirituale.
“Devo andare subito giù da Anna, mi aspetterà con ansia” disse Morsi tra se e se,
Scese le scale e si trovò di fronte Anna, che gli disse con tono perentorio:”E Molly?”
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Carlo Varesi vive a Uggiate Trevano (CO), dove si è trasferito anni fa, proveniente da Milano.
Ama scrivere, ha pubblicato due libri e vinto diversi concorsi letterari.
Le avventure di Morsicone è uno dei racconti dell’autore ambientati sul lago di Como.