RISCHIANO FINO A 20 ANNI
I “NONNI RAPINATORI”.
PROCESSO A BERGAMO

GIUSTIZIA LOGOLECCO – I tre anziani pluripregiudicati arrestati dai Carabinieri a Balisio sono comparsi oggi in tribunale a Lecco per l’udienza di convalida. La banda di attempati rapinatori di uffici postali verrà processata a Bergamo per competenza territoriale (l’ultima rapina, quella costata loro l’identificazione e il successivo arresto, è avvenuta infatti a Gerosa in val Brembana).

IL Gip Massimo Mercaldo ha convalidato gli arresti e confermato  la misura della custodia cautelare in carcere per tutti e tre (Vincenzo Bornino, 79 anni, originario del Vibonese e residente a Calolziocorte, Giuseppe Rizzotto, 69enne della provincia di Catania e Mario Loverini, 67 anni bergamasco – questi ultimi residenti a Lecco).

Il sostituto procuratore Rosa Valotta ha contestato alla gang il reato di rapina, aggravata dal fatto di essere entrati nell’ufficio postale con in pugno un coltello e una pistola e i volti travisati e di avere pianificato il colpo in associazione. Dall’interrogatorio sarebbe emerso che il blitz di Gerosa vene condotto da Bornino e Loverini, mentre Rizzotto attendeva gli altri due a bordo del furgone bianco di proprietà della moglie di Rizzotto, su cui poi si erano dati alla fuga.

Oltre alla rapina, i reati contestati sono il porto d’armi e il sequestro di persona (Bornino e Loverini hanno chiuso in bagno  direttore,dipendenti e alcuni clienti dell’ufficio postale). A pesare sulla loro situazione anche un passato giudiziario che comprende recidive specifiche.

Sebbene difficilmente per l’età Bornino e forse Rizzotto potranno andare in carcere, i tre rischiano pene che vanno dai quattro anni e sei mesi ai vent’anni.