RIAPRE IL PONTE VECCHIO,
MA LA CIRCOLAZIONE
RESTA UN DELIRIO (ALTROVE)

LECCO – Il Ponte Azzone Visconti è stato regolarmente riaperto oggi pomeriggio, eppure i lecchesi non sembrano essersene accorti. E così, complice un problema in galleria nel Monte Barro, la circolazione in entrata in città si è rivelata dalle 18 in avanti a dir poco complicata.

“I lavori sono proseguiti regolarmente senza alcun intoppo – spiega Vittorio Campione, vicesindaco e assessore alla Mobilità –, così abbiamo potuto riaprire il ponte come avevamo preventivato. Avevamo dichiarato che i lavori sarebbero finiti entro venerdì 13 giugno e così è stato, E’ vero, ci sono stati i disagi, ma abbiamo chiuso la strada per sicurezza, non per piacere sadico”.

PONTE VECCHIO RIAPERTO VUOTO1

Tornando al Ponte Vecchio, la  prima fase dei lavori autorizzati dalla Soprintendenza è da considerarsi conclusa. I lavori hanno riguardato la rimozione delle lastre in calcestruzzo e dei parapetti in ferro dei marciapiedi, la posa di nuovi guard-rail e di recinzioni in corten. Sarà così  consentito l’utilizzo del ponte in condizioni di sicurezza anche per i veicoli.

Dopo questa prima fase di lavori, restano da completare le recinzioni delle quattro testate del Ponte, il cui completamento è previsto entro il mese di giugno. La seconda fase prevede lo smantellamento degli impianti ancora in esercizio (gas, energia elettrica, telefonia), che consentirà la rimozione delle strutture metalliche che dagli anni Sessanta sostenevano anche le lastre in calcestruzzo e i parapetti in ferro dei marciapiedi. È infine prevista la rimozione dell’attuale illuminazione, che sarà sostituita con una nuova illuminazione in fase di progettazione.

Nel frattempo sono in corso le indagini strutturali e archeologiche affidate al Politecnico, preliminari  all’elaborazione del progetto di restauro delle parti monumentali del Ponte.

PONTE VECCHIO RIAPERTO VUOTO2