RIASSETTO ISTITUZIONALE:
CABINA DI REGIA PER IL FUTURO
DEL TERRITORIO LECCHESE

TST POLANO MARIANI SCACCABAROZZILECCO – Parte il Tavolo di sviluppo territoriale della provincia di Lecco, istituito il 5 novembre del 2015 dalla Provincia e dal comune di Lecco, del quale fanno parte – oltre agli enti citati – la Camera di Commercio, l’associazione Network Occupazione, Ance, Api, Cdo, Cna, Confartigianato Imprese, Confcommercio, Confcooperative dell’Adda, Confesercenti, Confindustria, Cgil, Cisl, Uil.

“È un momento importante – spiega il presidente della Provincia Flavio Polano – sia per la valenza del tavolo sia per l’unanime partecipazione di questi attori che rappresentano il territorio nella sua interezza. Stiamo attraversando una profonda riorganizzazione della pubblica amministrazione che riguarda province e camera di commercio in primis e questo tavolo vuole essere un luogo di confronto sui problemi concreti per lavorare sulle esigenze del territorio, a prescindere da quelle che saranno le geografie istituzionali. Accanto al tavolo ci sarà Regione Lombardia in qualità di osservatore e interlocutore a cui presentare le proposte progettuali che in questa sede verranno realizzate”.

TST“Il Tavolo di sviluppo territoriale assumerà il ruolo di cabina di regia, affinché il sistema territoriale di Lecco possa confrontarsi sui temi relativi al proprio sviluppo a 360 gradi – aggiunge Riccardo Mariani, assessore del comune di Lecco ai Servizi sociali, casa e lavoro – Questo documento attesta che siamo tutti impegnati per dare vita ad una forza comune che miri ad un’analisi congiunta e all’elaborazione di strumenti che possano fare la differenza su quattro temi. Innanzitutto le politiche attive del lavoro, dell’istruzione, della formazione professionale e dell’alternanza scuola/lavoro: un argomento che sta a tutti molto a cuore e per questo ci vede compartecipi nel creare strumentazioni innovative che vadano ad aggiungersi alla nostra grande tradizione territoriale”.

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“In secondo luogo l’innovazione e la ricerca – prosegue Mariani -, su cui il territorio ha già ampiamente investito con il Politecnico e il Cnr, luoghi in cui la domanda di innovazione proveniente dal mondo produttivo può trovare strumenti efficaci. Altro tema all’ordine del giorno per il Tavolo è un punto dolente per il nostro territorio: la viabilità. Parliamo di mobilità ferroviaria, automobilistica, ciclistica e navale, un tema cruciale se pensiamo alla sua rilevanza per il turismo. Infine il welfare: che comprende i pilastri fondamentali della vita individuale e collettiva, che devono essere trattati anche dal punto di vista locale, approfittando degli spazi di autonomia messi a disposizione del legislatore. Per ognuna di queste quattro importanti aree sono stati già stabiliti gli obiettivi che il Tavolo dovrà raggiungere, il compito che resta ora è quello di individuare gli strumenti”.

giuseppe scaccabarozzi“Oggi non è un punto di arrivo ma un punto di partenza – commenta a proposito il consigliere provinciale delegato al Lavoro Giuseppe Scaccabarozzi – nessuno ha la bacchetta magica, una volta definiti gli obiettivi servono gli strumenti e le risorse per realizzarli ma siamo partiti, a prescindere dai confini e dalle competenze, questo tavolo deve esserci per fare presidio sul territorio. Opereremo con gruppi di lavoro che stiamo costituendo sulla base delle tematiche e delle competenze di ciascuno, si tratta sempre di personalità di alto profilo a testimonianza della serietà di questa iniziativa”.

“Questo documento è frutto del lavoro di mesi che ha comportato una presa in carico di responsabilità effettive – conclude Mauro Gattinoni, direttore Api Lecco – su questi temi qualunque cosa accada a livello istituzionale noi continueremo a lavorare, lo dobbiamo alle imprese, ai lavoratori e ai cittadini. Si tratta di un documento forte su cui crediamo perché è una priorità”.

Manuela Valsecchi