RICOSTRUIRE IL PONTE DI ANNONE
E METTERE IN SICUREZZA ISELLA.
L’INTERROGAZIONE DI ARRIGONI

arrigoni-paoloLECCO – In attesa dell’incontro che si terrà a Roma il prossimo martedì 14 febbraio alla sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, alla quale parteciperanno i sindaci di Annone, Civate, Suello e Cesana Brianza nonché la Provincia di Lecco, il senatore lecchese della Lega Nord, Paolo Arrigoni, ha presentato al ministro Delrio una nuova interrogazione parlamentare .

In assenza di una risposta alla mia prima interrogazione dello scorso 2 novembre, presentata a pochi giorni dal crollo del cavalcavia di Annone del 28 ottobre, in settimana ho presentato un nuovo atto di sindacato ispettivo (atto n. 4-06960, allegato) per denunciare questa situazione di stallo che perdura ormai da oltre tre mesi dal grave incidente.

Le limitazioni introdotte al traffico pesante dei cavalcavia lungo la Ss 36 stanno determinando condizioni di grave disagio, con pesantissime e insostenibili ripercussioni agli autotrasportatori e alle attività produttive dei comuni limitrofi, nonché congestioni del traffico veicolare della Brianza lecchese e comasca, per l’inevitabile ricorso ad una viabilità alternativa. La decisione assunta per precauzione da Anas di precludere alla mobilità veicolare il ponte di Isella in Civate, dichiarato a rischio di crollo, inoltre, come anche denunciato da una petizione di residenti, causa enormi disservizi al trasporto pubblico e all’assistenza sanitaria, comporta ritardi alle consegne di materie prime e merci, e obbliga gli stessi cittadini ad allungare il tragitto per ritornare alle proprie dimore, con conseguenti perdite di tempo e danni economici.

Per questo ho nuovamente sollecitato il Ministro a programmare ed attuare nel più breve tempo possibile un piano di messa in sicurezza dei ponti e cavalcavia della Ss 36, nonché dare tempi certi per gli interventi che possano consentire la riapertura del sovrappasso di Isella e la ricostruzione delle cavalcavia di Annone. Il territorio chiede con forza certezza su programmi, risorse e tempi certi di intervento che non potranno essere elusi nella riunione di martedì al Ministero, alla quale parteciperò per dare supporto ai sindaci che mi hanno invitato.