RIUNIONE DAL PREFETTO PER COORDINARE LA PREVENZIONE INCENDI BOSCHIVI

LECCO – Il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha presieduto, nella mattinata del 1º luglio, una riunione per coordinare azioni contro gli incendi nei boschi.
All’incontro hanno partecipato Regione Lombardia, Provincia e Comune di Lecco, Comunità Montane, Enti Parco, A.N.A.S., le Forze di Polizia e i Vigili del Fuoco. Durante la riunione sono state condivise informazioni sul rischio incendi e sono state decise misure preventive per proteggere la natura, le persone e le abitazioni, soprattutto nelle zone in cui boschi e costruzioni si trovano vicini tra loro.

Anche se in provincia gli incendi sono diminuiti negli ultimi anni, è fondamentale continuare a osservare le aree più a rischio per garantire interventi rapidi. È stata analizzata una circolare del Dipartimento della Protezione Civile, che spiega come, in caso di incendi gravi, possa essere coinvolta la flotta aerea dello Stato. Questo avviene quando la sala operativa regionale segnala l’evento al Centro Operativo Aereo Unificato, dove lavorano anche rappresentanti dei Vigili del Fuoco, in un sistema integrato tra più livelli della protezione civile.

Durante la riunione è stato confermato il costante impegno degli enti locali come Province, Comuni, Comunità Montane ed Enti Parco che, anche negli ultimi anni, hanno investito tempo, personale e fondi per creare interventi di prevenzione, formare le squadre antincendio e, in particolare, i responsabili della gestione delle operazioni di spegnimento, chiamati D.O.S.

Si continua a lavorare sulla realizzazione di vasche antincendio e sulla manutenzione delle strade rurali e forestali, così da garantire l’accesso ai mezzi durante gli interventi. Sono state inoltre proposte ai sindaci alcune azioni come aggiornare i piani comunali di protezione civile legati al rischio incendi, migliorare i sistemi di allerta locali, informare correttamente i cittadini sui rischi e i comportamenti da adottare in caso di emergenza, e aggiornare il catasto delle aree bruciate.

È stato anche sottolineato quanto sia importante che gli enti che gestiscono le strade, come Anas e Provincia, oltre a RFI e Trenord, intervengano con pulizia e cura della vegetazione nelle aree vicine alle carreggiate. Devono inoltre avvisare tempestivamente l’utenza in caso di problemi alla viabilità causati da incendi vicini.

Infine, è stata confermata l’attivazione di controlli da parte delle Forze di Polizia per identificare velocemente gli eventuali responsabili degli incendi.