ROTARY CLUB LECCO: PROGETTO “CORE”, PONTI TRA GIOVANI, EUROPA E PACE

LECCO – Mercoledì 12 marzo i soci del Rotary Club Lecco si sono riuniti per assistere all’intervento di Lida Gjetja, che ha partecipato al progetto CORE ‘Europa più vicina’ nel 2022, e di Alberto Barzanò (RC Bergamo Ovest), presidente fondatore del CORE e assistente alle relazioni istituzionali del Distretto 2042.

Il Rotary Club Lecco e altri Club del distretto 2042, dopo la pandemia di Covid-19 che ha evidenziato la fragilità di un mondo globalizzato ma diviso, hanno voluto avviare un progetto finalizzato a stabilire e rafforzare un rapporto diretto e quotidiano con l’Unione Europea. Grazie alla disponibilità di Regione Lombardia all’utilizzo del proprio ufficio a Bruxelles, presso ‘Casa Lombarda’, il distretto 2042 ha creato una sede fissa nel cuore dell’UE. Ogni anno due giovani laureandi o laureate con una laurea specialistica hanno l’opportunità di trascorrere da 4 a 6 mesi presso l’ufficio Rotary in Casa Lombardia.

L’obiettivo è quello di studiare le istituzioni dell’UE, conoscere e sperimentare direttamente i meccanismi organizzativi e le procedure operative delle istituzioni europee, entrare in contatto con esse e valutare le opportunità di inserirsi professionalmente nel settore delle relazioni europee e internazionali, sia in patria che all’estero. Questo progetto raccoglie in sé tutte e cinque le vie d’azione del Rotary: nasce dai club a favore dei giovani, affinché possano servire le nostre comunità grazie a una professionalità orientata al servizio internazionale. È un investimento lungimirante in un periodo in cui la “veduta corta” domina, ma soprattutto, in tempi in cui la guerra torna a farsi sentire devastante, promuovere una collaborazione più stretta tra Rotary e UE significa dare al comune ideale di pace una chance in più di diventare realtà.

Il progetto promuove la pace, spingendo le persone a conoscersi e a lavorare insieme, un valore condiviso tra Unione Europea e Rotary. Dai giovani si comincia a costruire relazioni di pace, e sono loro che costruiscono il futuro dell’Unione, come ha affermato Alberto Barzanò. La parola è poi passata a Lida Gjetja, che ha raccontato la sua esperienza. Lida frequentava la LIUC di Castellanza, con la quale era stato firmato un accordo per l’attivazione di due borse di studio finanziate con fondi ERASMUS.

“Grazie ad Alberto, io e Nicole siamo state le prime ad iniziare questo percorso, ormai sono passati due anni – ha detto Lida Gjetja – Cinque mesi intensi con il Rotary: io ero già a Bruxelles e ho studiato ingegneria gestionale, quindi provenivo da un mondo diverso, ma ho avuto l’opportunità di conoscere tante persone con background diversi. Abbiamo seguito diversi progetti, quindi ho sviluppato competenze varie. Essere a stretto contatto con la delegazione della Regione ci ha aiutato molto in questo percorso. Ringrazio tutti voi, il professor Barzanò e tutte le persone che ho incontrato lungo la strada. Molti progetti miravano a migliorare la vita delle persone, e in molti casi era necessario utilizzare skills diverse per affrontarli”.

La parola è poi passata a Maria Venturini, che ha ricordato ai soci che questo non è il primo progetto a cui partecipa il Rotary Club Lecco con questa idea di giovani e internazionalità, facendo riferimento al Progetto RES. Il Progetto RES (Rotarian European Stars), a cui ha aderito il Rotary Club Lecco, è un’iniziativa internazionale del CORE (Cooperation of Rotarians for Europe). Nella sua prima edizione, ha coinvolto i club rotariani facenti parte dei Distretti Rotary 2042 (del quale fa parte anche il Rotary Club Lecco), 1710 (Rhône-Alpes-Auvergne) e 1830 (Baden-Württemberg), coinvolgendo così tre paesi: Italia, Francia e Germania.

Si tratta di un workshop internazionale che ha permesso a 30 ragazzi (10 italiani, 10 francesi e 10 tedeschi) al primo o secondo anno di università di confrontarsi su tematiche relative all’Unione Europea e alla pace. Il primo anno il programma si è svolto a Bergamo, il secondo a Stoccarda, e quest’anno si terrà a Lione dal 30 maggio al 2 giugno compresi. Per maggiori informazioni e per avere la possibilità di partecipare alla selezione per la terza edizione del progetto RES, inviando il CV a info@rotaryclublecco.it.