RSU SCUOLA E PUBBLICO IMPIEGO:
LA CISL SI PRESENTA AL VOTO
CON 88 LISTE E OLTRE 200 DELEGATI

CISL Mirco Scaccabarozzi, Rita Pavan, Mario Rampello, Franca Bodega 1LECCO – L’impegno della Cisl di Lecco nelle elezioni per il rinnovo delle Rsu della scuola e del pubblico impiego, che si svolgeranno il 17, 18 e 19 aprile, è stato illustrato da Rita Pavan, segretaria generale della Cisl Monza Brianza Lecco, Mirco Scaccabarozzi della segreteria, Franca Bodega delle segretaria della Funzione pubblica e Mario Rampello segretario aggiunto della Cisl Scuola. Sono 10mila i lecchesi che saranno chiamati a votare , mentre in Italia il voto riguarda tre milioni e mezzo di lavoratori. La Cisl di Lecco sarà presente nelle scuole con 42 liste e 135 delegati mentre per il pubblico impiego le liste saranno 46 con 80 candidati.

“Queste elezioni – ha detto Rita Pavan – sono importanti per il sindacato ma anche per tutta la comunità. Avere proficue relazioni sindacali, ivi comprese quelle con il Comune di Lecco, è fondamentale per tutti. La Cisl non ha mai difeso per partito preso i lavoratori ma è altrettanto decisa a riaffermare che nella scuola e nel pubblico impiego non ci sono solo i furbetti del cartellino. Non bisogna poi dimenticare che i tagli hanno reso complicato portare avanti servizi essenziali. La recente stipula dei contratti nazionali è molto importante anche perché la Cisl ha sempre creduto nella contrattazione di 2° livello. Mi piace poi ricordare che la maggior parte dei candidati alle prossime elezioni saranno donne e molti sono coloro che si sono candidati per la prima volta“.

L’importanza di queste elezioni è stata anche sottolineata da Franca Bodega: “È una tornata elettorale cruciale proprio perché viene dopo la stipula dei nuovi contratti. Il ruolo delle nuove Rsu sarà fondamentale perché saranno loro a discutete la nuova organizzazione del lavoro, argomento particolarmente sentito proprio nella sanità. La vittoria delle nostre liste consentirà alla Cisl di contrastare quelle organizzazioni sindacali autonome che creano consensi parlando alla pancia della gente. Noi non ci sottraiamo al confronto ma siamo altrettanto convinti dei benefici che potrà dare la contrattazione di 2° livello”.

Concetto ribadito anche da Mario Rampello: “Nelle nostre liste vi sono elementi di grande innovazione. Dare fiducia ai nostri candidati significherà poter lavorare per una scuola più organizzata, sicura ed inserita dentro il territorio”. Un appuntamento importante quello di metà aprile: “La mobilitazione della Cisl per queste elezioni – ha concluso Mirco Scaccabarozzi – è la risposta seria che vuole sfatare il mito dell’improduttività del lavoro pubblico”.