LECCO – Dopo aver visto la piazza della stazione la scorsa settimana oggi entriamo effettivamente nella stazione e ci spostiamo sulla banchina tra il binario 2 e il binario 3 per la XLIII puntata della rubrica Lecco Ieri & Oggi.
La stazione è cambiata molto rispetto al lontano 1904, data della cartolina, e il potenziamento che è stato fatto negli ultimi anni da l’idea di una stazione viva, cuore dei collegamenti alla nostra città.
E’ interessante sottolineare che la stazione era stata inaugurata solo una quarantina di anni prima dell’immagine d’epoca.
Guardando la cartolina la prima cosa che salta all’occhio è senza dubbio la locomotiva ferma al binario 3, ma guardando attentamente si può notare che allora non erano presenti le banchine di attesa dei treni e che il mezzo ferroviario si attendeva al livello dei binari. Un’altra differenza è che nel 1904 i binari erano sei (compreso il binario tronco e il binario di manovra) mentre negli ultimi anni ne è stato aggiunto un settimo. Osservando gli edifici del complesso ferroviario possiamo notare che la biglietteria è rimasto pressoché la stessa, ristrutturata, ma sostanzialmente identica, mentre al suo fianco è stato posto uno stabile di “nuova” costruzione, in stile moderno, che ricorda un po’ la stazione di Maggianico (di cui abbiamo parlato nella puntata II).
Dando una rapida occhiata all’esterno della stazione si può notare che l’unica cosa rimasta invariata é Villa Borletti, visibile sulla destra, mentre oggi possiamo ben distinguere il palazzo della Provincia e gli alti condomini che si affacciano su largo Montenero.
A. G.
Cartoline d’epoca tratte da Gigi Amigoni, Lecco 1900: un saluto in cartolina, Calolziocorte, Amigoni G.; foto di Lecconews.lc