RUGBY/COL 24-10 SUL CAPOTERRA
IL LECCO RISALE LA CLASSIFICA

rugby gr milano (90) mischia fangoLECCO – Una buona prestazione dei blucelesti nel recupero seconda giornata del girone di andata vale il 24-10 sul Capoterra e regala 5 punti in classifica avvicinando i lecchesi al quarto posto.

Su un campo del Bione ai limiti dell’impraticabilità è andato in scena il match tra Rugby Lecco e Amatori Rugby Capoterra. Nonostante le condizioni climatiche i ragazzi di Damiani hanno espresso un bel gioco per tutto il primo tempo, regalando emozioni ai coraggiosi tifosi in tribuna. Dopo i primi minuti il Lecco si porta stabilmente nella metà campo avversaria, costringendo i sardi a commettere diversi falli. Proprio da uno di questi falli nasce la prima marcatura al 20esimo minuto: touche a 5 metri dalla linea di meta, palla vinta, un paio di secondi per organizzarsi per bene e poi dentro a spingere fino a schiacciare la palla oltre la linea. Il Capoterra accusa il colpo e Rusconi ne approfitta tagliando in due la difesa e schiacciando la palla sotto i pali, Brambilla aggiunge 2 punti con la trasformazione. Gli ospiti accennano a una reazione e la difesa bluceleste regge bene per diverse fasi fino a regalare un calcio di punizione che i sardi trasformano in 3 punti. Allo scadere si ripropone la stessa situazione della prima meta, una touche in estremo attacco, anche in questa occasione Denti finalizza al meglio l’ottimo lavoro di tutta la mischia; Brambilla trasforma chiudendo il primo tempo sul 19-3.

rugby gr milano (63)Ritornare sul campo dopo la pausa è una sofferenza per tutti, nonostante il freddo i ragazzi di capitan Colombo sono determinati a chiudere subito la partita. Al 6′ altra touche in attacco per il Lecco, l’esito è ormai scontato: palla presa a due mani, maul impostata bene e meta di Denti, la terza di giornata. Grazie alle quattro mete, e al conseguente punto bonus conquistato, i blucelesti calano notevolmente il ritmo cercando di controllare. I sardi ne approfittano anche grazie alla superiorità in mischia chiusa che gli regala una meta di punizione al 10imo minuto. I restanti 30 minuti durano un eternità, i giocatori di entrambe le squadre non vedono l’ora di tornare nello spogliatoio a causa del forte vento e della pioggia incessante. Sul campo succede poco, qualche occasione da entrambe le parti e molti cambi fino all’agognato fischio dell’arbitro per la felicità di pubblico e giocatori. La partita si chiude sul 24-10.

Nonostante le difficoltà obiettivo centrato per i ragazzi di coach Damiani che conquistano i 5 punti e sembrano aver sistemato diverse cose come le touche e la capacità di restare concentrati. Domenica prossima il campionato è fermo per il 6 Nazioni, quella successiva ci sarà il ritorno contro Capoterra, questa volta da giocare in Sardegna sperando in un clima più mite.

M.D.

rugby class B 15-16 12a rec