SABATO A ROMA ANCHE DA LECCO IN DIFESA DELLA COSTITUZIONE

LECCO – Fiom e Arci Lecco aderiscono all’appello “Costituzione, la via maestra” ed alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 12 ottobre. Per partecipare alla manifestazione, è attivo un servizio autobus da Lecco e da Cernusco.  E’ possibile  prenotare  il proprio posto entro il 10 ottobre  contattando ARCI Lecco (tel. 0341 365580;  lecco@arci.it ) oppure Fiom Lecco (0341 488233; fiom@lc.lomb.cgil.it) anche mediante il proprio delegato di fabbrica.

Costituzione, La Via Maestra
dall’appello promosso da Lorenza Carlassare, Don Luigi Ciotti, Maurizio Landini, Stefano Rodotà, Gustavo Zagrebelsky
“Negli ultimi anni, la difesa di diritti essenziali, come quelli legati alla gestione dei beni comuni, alla garanzia dei diritti sindacali, alla protezione della maternità, all’autodeterminazione delle persone nei momenti critici dell’esistenza, è avvenuta in nome della Costituzione, più nelle aule dei tribunali che in quelle parlamentari; più nelle mobilitazioni popolari che nelle iniziative legislative e di governo.
Di fronte alle miserie, alle ambizioni personali e alle rivalità di gruppi spacciate per affari di Stato, invitiamo i cittadini a non farsi distrarre.
è Li invitiamo a interrogarsi sui grandi problemi della nostra società e a riscoprire la politica e la sua bussola: la Costituzione.
è La dignità delle persone, la giustizia sociale e la solidarietà verso i deboli e gli emarginati, la legalità e l’abolizione dei privilegi, l’equità nella distribuzione dei pesi e dei sacrifici imposti dalla crisi economica, la speranza di libertà, lavoro e cultura per le giovani generazioni, la giustizia e la democrazia in europa, la pace: questo sta nella Costituzione.
La difesa della Costituzione non è uno stanco richiamo a un testo scritto tanti anni fa. Non è un assurdo atteggiamento conservatore, superato dai tempi.
La difesa della Costituzione è dunque innanzitutto la promozione di un’idea di società, divergente da quella di coloro che hanno operato finora tacitamente per svuotarla e, ora, operano per manometterla formalmente.
Non è la difesa d’un passato che non può ritornare, ma un programma per un futuro da costruire in Italia e in Europa.”
http://www.costituzioneviamaestra.it/

Questo è un testamento, un testamento di centomila morti. Se voi volete andare in pellegrinaggio, nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati, dovunque è morto un italiano, per riscattare la libertà e la dignità: andate lì, o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione”.
Piero Calamandrei  – 26 gennaio 1955

 

 

 

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