LIGNANO SABBIADORO – L’eco dei cori da stadio, il profumo dell’erba appena tagliata e la brezza marina che scompigliava i capelli: sono solo alcuni dei ricordi vividi del torneo di calcio giovanile che l’Attività di Base del Sala Galbiate ha vissuto a Lignano Sabbiadoro. “Non è stata solo una competizione, ma un’esperienza che ha cementato amicizie, forgiato caratteri e regalato emozioni pure, di quelle che solo lo sport sa donare”, hanno commentato i responsabili della trasferta Davide Bonanno e Alessandro Vergani. “Per giorni, Lignano si è trasformata nel nostro epicentro calcistico. I campi da gioco, impeccabili e pronti ad accogliere le nostre gesta, sono stati teatro di partite intense, giocate con il cuore in gola e la voglia di non mollare mai. Ogni dribbling, ogni passaggio, ogni tiro in porta era carico di speranza e determinazione. Le esultanze per un gol, i mugugni per un’occasione sprecata, e i sinceri applausi per un avversario che dimostrava fair play, erano tutti tasselli di un’esperienza che andava ben oltre il semplice risultato sul tabellone”.
Ma il torneo non è stato solo sudore e fatica sui campi. Lignano Sabbiadoro, con le sue spiagge dorate e il suo lungomare vivace, ha offerto la cornice perfetta per i momenti di relax e divertimento. Tra una partita e l’altra, c’è stato il tempo per un tuffo rinfrescante in mare, per costruire castelli di sabbia o semplicemente per chiacchierare e ridere sotto l’ombrellone.
“Questi momenti fuori dal campo sono stati fondamentali per rafforzare lo spirito di squadra, permettendo ai ragazzi di conoscersi meglio, di creare legami e di supportarsi a vicenda, dentro e fuori dal rettangolo verde. Ciò che ha reso davvero speciale questo torneo è stata l’atmosfera. L’energia dei giovani atleti era contagiosa, alimentata dal tifo caloroso di genitori e allenatori che, dagli spalti, incitavano senza sosta, trasformando ogni partita in una festa. Le emozioni erano a fior di pelle, dalle lacrime di gioia per una vittoria conquistata con fatica, a quelle di delusione per una sconfitta, prontamente asciugate da una pacca sulla spalla e da parole di incoraggiamento – proseguono con entusiasmo il racconto i responsabili.
“Al di là del risultato finale, ciò che rimarrà impresso nei cuori di tutti è il valore dell’esperienza. I ragazzi hanno imparato l’importanza del lavoro di squadra, della disciplina, della resilienza di fronte alle difficoltà e del rispetto per gli avversari. Hanno capito che la vera vittoria non è solo alzare un trofeo, ma migliorarsi, dare il massimo e divertirsi insieme. Torniamo a casa con la mente piena di immagini vivide e il cuore ricco di gratitudine. Il torneo di Lignano Sabbiadoro non è stato solo un evento sportivo, ma una vera e propria avventura che ha lasciato un segno indelebile in ognuno di noi. E siamo già pronti a sognare la prossima edizione, perché il calcio giovanile è questo: passione, amicizia e la gioia di stare insieme, rincorrendo un pallone e tanti sogni”.
RedSpo