LECCO – La crisi non è finita, ma i saldi non stati negativi. Parola di Lionello Bazzi, presidente di Confesercenti Lecco. I saldi estivi sono iniziati lo scorso 5 luglio e, a praticamente un mese dalla partenza, i commercianti tracciano i primi bilanci. “I negozianti sono abbastanza contenti per le vendite – racconta -, anche se non si può dire che sia stiano lavorando come ai tempi d’oro, anzi. Diciamo che siamo in linea con lo scorso anno”. In questo periodo sembra stia tornando di moda l’acquisto di prodotti di qualità. “Stanno tirando di più. Probabilmente i clienti sono più propensi a comprare capi duraturi, piuttosto che a basso prezzo, ma meno resistenti”.
A rovinare i fatturati degli esercenti questa volta non sono state solo le tasse e il lavoro precario, ma ci si è messo anche il meteo. “Purtroppo il freddo inaspettato ha inciso negativamente sulle vendite. Parecchi clienti hanno evitato di comprare capi estivi pensando già all’autunno imminente e così ci ha rimesso il commercio”. Alcuni negozi però hanno già accantonato i cartelli degli sconti. “Sono riusciti a vendere quasi tutta la merce in saldo, così ora possono concentrarsi sulla prossima stagione”.
Il commercio sta tornando a girare, ma nonostante ciò non si può dire che la lunga crisi che attanaglia l’Italia dal 2008 sia terminata. “Non siamo ancora usciti – sottolinea Bazzi -, ma quest’anno non possiamo essere negativi visti i risultati che stiamo facendo finora”.