SCIOPERI ANTIFASCISTI DEL ’44,
A 75 ANNI LA CERIMONIA
PER RICORDARE GLI ARRESTATI

LECCO – Giovedì 7 marzo, in occasione del 75° anniversario degli scioperi del 7 marzo 1944, in memoria dei caduti e dei deportati, Cgil, Cisl, Uil, Anpi, Comune di Lecco e Provincia di Lecco organizzano una cerimonia per ricordare il sacrificio dei lavoratori lecchesi per la libertà e il riscatto dell’Italia dalla dittatura.

Il programma della giornata si apre con la Santa Messa delle 8.30 alla chiesa dei Santi Martiri Gervaso e Protaso di Castello, celebrata don Egidio Casalone. Alle 9.15 è fissato il ritrovo per istituzioni, associazioni, partiti e cittadini sul piazzale adiacente alla chiesa; lì, al termine della Messa, partirà infatti il corteo per corso Matteotti e via Castagnera.

Alle 9.30 l’immancabile e ormai tradizionale momento di raccoglimento al “parco 7 marzo” in corso Matteotti, con una ricostruzione dei fatti del ’44 a cura dell’Anpi di Lecco. Segue quindi un omaggio floreale alla lapide dei caduti in via Castagnera per ricordare i lavoratori lecchesi deportati nei campi di sterminio nazisti.

Si entra nel vivo della giornata con la cerimonia nell’aula magna ex Bovara di via XI Febbraio 8: qui, a partire dalle 10, saranno presenti il presidente della Provincia di Lecco Claudio Usuelli, il questore di Lecco Filippo GuglielminoGiancarla Pessina per Anpi Lecco e gli studenti degli istituti lecchesi che partiranno per il Viaggio per la Memoria 2019 da Lecco ad Auschwitz.

 Si susseguiranno alcuni interventi fra cui quelli del prefetto di Lecco, Liliana Baccari, del sindaco Virginio Brivio, del dirigente scolastico dell’istituto Bertacchi Raimondo Antonazzo, del sindacalista Salvatore Monteduro. Ad allietare l’evento le note del coro della scuola media Stoppani di Lecco.