MILANO – “L’APE storica nasce a Lecco nel 1919, associazione d’ispirazione antialcolica e di matrice socialista, ebbe vita breve”. Ironicamente verrebbe da chiedersi come sia stato possibile il fallimento del progetto “socialista e antialcolico” nel lecchese…
In realtà questo gruppo di appassionati di montagna e di passeggiate nella natura non cessò mai di esistere.
Durante il ventennio fascista diedero vita a qualche azione dimostrativa contro il regime. Dopo la guerra l’associazione si rinsaldò e promosse federati a Milano – il Gruppo Camosci, fondato nel 1954 – ed in altre città della regione.
L’albergo Alveare Alpino ai Piani Resinelli divenne ritrovo per tutti gli apeini lombardi.
Un gruppo di giovani amanti della montagna ripropone oggi a Milano lo spirito dell’APE – Associazione Proletari Escursionisti -, traendo ispirazione dalla secolare storia dell’associazione lecchese e dal piccolo gruppo di apeini ancora attivo a Lecco.
”Sempre più in alto per una nuova umanità” resta il motto dell’Ape. Numerose sono le iniziative che in pochi mesi gli apeini milanesi hanno intrapreso. Da gite ed escursioni in montagna a proiezioni di film a tema, da serate d’approfondimento alla visione di documentari sull’alpinismo, a banchetti informativi e dibattiti.
Un modo per apprezzare la montagna in senso lato, con fatti e idee, promuovendo le meraviglie naturali senza trascurare uno sguardo critico e attento all’azione ed al ruolo dell’uomo.
Ape Milano si presenta sul proprio sito internet, rinsaldando il legame tra prealpi lecchesi e città.
C. C.