LECCO – Nella mattina di martedì la polizia è intervenuta per una segnalazione relativa a una ragazza picchiata e portata via con la forza dal fidanzato, a seguito di un litigio. Una vicina di casa della ragazza ha assistito alla scena per poi avvisare i genitori della giovane: inutili i tentativi di contattare la rapita (con cellulare spento) che non ha mai raggiunto nemmeno il posto di lavoro.
Una descrizione dell’aggressore ne ha poi rivelato l’identità: un colombiano di 22 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. Sono subito scattate le ricerche. Dopo circa tre ore dal rapimento, la ragazza è stata ritrovata nei pressi dell’abitazione della madre. La polizia, giunta sul posto, ha appurato che la ragazza era stata trattenuta e rinchiusa contro la sua volontà per tutta la mattinata in un garage, occupato abusivamente dal fidanzato. Qui è stata insultata, minacciata e picchiata.
Il colpevole è stato presto individuato e arrestato dalla Polizia in una zona della città opposta al luogo del reato, mentre tentatava di fuggire. L’accusa: sequestro di persona, lesioni e minacce.
RedCro