SOSTENIBILITÀ E CULTURA,
IN TANTISSIMI PREMIANO
LA FESTAMBIENTE AL BARRO

festambiente barro letture bimbiGALBIATE – Domenica si è chiusa la 2° edizione di festAmbiente Monte Barro. Tra teatro, musica, convegni e degustazioni è terminato il festival della Sostenibilità organizzato da Legambiente Lecco Onlus all’Eremo del Monte Barro. Tra gli ospiti d’onore anche Antonio Cornacchione, che ha divertito gli spettatori dello spettacolo di sabato sera con il suo monologo “Cronache sessuali”.
Oltre a divenire un evento di tutto rispetto del mondo della musica folk (al palco si sono alternati, tra gli altri, anche Inis Fail e Circo Popolare Artico), festAmbiente ha offerto degustazioni e apericene a km zero, promuovendo i prodotti della zona. Molto apprezzato il dibattito sugli sprechi alimentari, a cui hanno preso parte anche molti amministratori locali e a cui era presente anche Stefano Mazzetti, sindaco di Sasso Marconi e promotore della rete italiana SprecoZero.net.
festambiente barro volontariAlessio Dossi, Presidente di Legambiente Lecco commenta: “Speriamo di aver regalato qualcosa al territorio. In primis a livello culturale: la cultura è sempre il motore per sviluppare riflessioni più consapevoli e, data anche la situazione internazionale con i suoi movimenti migratori, ce n’è realmente bisogno. In secondo luogo, speriamo di aver fatto capire che tutto ciò è stato fatto puntando sulla sostenibilità, dato che gli eventi proposti erano tutti pensati per far sì divertire, ma con un messaggio chiaro dentro di essi; in più, con un accordo nazionale con AzzeroCO2, siamo stati in grado di abbattere tutte le emissioni del festival. Questo dimostra come si possa costruire qualcosa di bello, rispettando l’ambiente di cui l’uomo è una parte come le altre. Infine, è stata un’occasione per ribadire la nostra presenza attiva sul territorio: siamo di nuovo riusciti a mostrarci come un alleato competente e responsabile, disponibile alla collaborazione con tutte quelle realtà e amministrazioni che sapranno cogliere l’inevitabile necessità di un futuro sostenibile anche per il nostro territorio”.