SPACCIO DI DROGA AL FERRHOTEL,
BOTTA E RISPOSTA IN CONSIGLIO

ferrhotel leccoLECCO – Il FerrHotel torna al centro del dibattito del consiglio comunale, in seguito ai recenti arresti per spaccio. Il consigliere Cinzia Bettega (Lega nord) accusa l’amministrazione di “aver sottovalutato il problema della presenza di migranti in via Ferriera”. La conseguenza? “Una  zona di spaccio che prima non c’era, su una direttrice frequentata quotidianamente da centinaia di studenti”.

Francesca Bonacina vicesindaco 2

La replica del vicesindaco Francesca Bonacina precisa innanzitutto i limiti del ruolo dell’amministrazione nel quadro di via Ferriera: “Il FerrHotel è una struttura di proprietà delle Ferrovie ma gestita da una cooperativa, su accordo con la prefettura”. Un tale stato delle cose non ha tuttavia comportato un’abdicazione di responsabilità o interesse, “perché la situazione non è stata sottovalutata ma al contrario l’amministrazione comunale sta cooperando con le forze dell’ordine”.

L’episodio degli arresti testimonia infatti il continuo lavoro di monitoraggio operato nell’ultimo periodo. Bonacina sottolinea inoltre la complessità di un possibile intervento di riqualifica nell’area antistante la stazione: “La presenza dello snodo ferroviario implica il passaggio quotidiano di reti di persone e quindi l’aumento dello spaccio”, non semplicemente ad opera dei rifugiati ma anche di gruppi provenienti dalla zona del milanese.

I.N.