LECCO – Una condanna a quasi 20 anni di carcere complessivi per il gruppo di extracomunitari che spacciava a lato della SS 36, tra Civate e Molteno. L’operazione della Polizia di Stato era nata dopo un servizio di “Striscia la Notizia”, con Max Laudadio che aveva raccontato sull’attività di spaccio a lato della superstrada 36 e vicino alla stazione ferroviaria di Civate.
A distanza di quasi nove anni dall’operazione della Polizia di Stato che aveva coinvolto 19 persone, tra i 23 e i 35 anni, oggi, davanti al Gup del tribunale di Lecco, Salvatore Catalano, otto extracomunitari hanno definito la loro posizione, tra patteggiamento e rito abbreviato, mentre due sono stati rinviato a giudizio al 4 aprile davanti al giudice Giulia Barazzetta e nove sono irreperibili. Saranno ricercati, come prevede la legge Cartabia, e potranno essere assicurati alla giustizia entro il 2042.
I due tunisini che hanno chiesto il rito abbreviato sono stati condannati dal giudice Salvatore Catalano rispettivamente a un anno e 3 mesi e 4 anni, mentre i patteggiamenti oscillano tra un anno e 4 mesi e un anno e 6 mesi. Complessivamente le condanne arrivano a quasi 20 anni. Quattro tunisini rimarranno nelle carceri di Bollate, San Vittore e Como a scontare le condanne, anche per altri reati.
RedGiu