SPECIALE LECCONEWS: SENTENZE,
NUMERI E RICALCOLI

LECCO – Nessuna sentenza potrà mai mettere la parola fine alla vicenda. Ma è tempo di rifare i calcoli. Quelli presentati al giudizio del popolo sono da rigettare. Sono stati rigettati. Li hanno sbagliati in pieno. Ora ci sono le prove. Quelli giusti sono ridimensionati. Ed inquietanti.

I documenti sono ufficiali. Le voci incontrovertibili portano le date 04.07.2013 e 18.07.2013 all’interno le cifre 4017,95 e 4132,17, sommate fanno 8150,12.

Il fascicolo, i fascicoli, numerati n.99 e n.106. Allegati, scorrono una sfilza di nomi. Non si riescono a contare, qualcuno dice di averlo fatto e giura che son più di 600. Nomi importanti, da copertina.

Si erano mossi tutti. Professori, uomini di scienza e di fede, intellettuali, imprenditori, sindacalisti, bottegai e naturalmente politici e giornalisti. Sembrava, si diceva, si mostrava che c’era soprattutto il popolo, un sacco di popolo. Adunate.

E alla fine è tutto da rigettare. I calcoli sono sbagliati. Il popolo o ha colpe o ha un alibi. Gli altri, chissà.

Manca all’appello, comunque la si vuol girare, la verità. Ed ha più di un numero. Il primo è 3817,3499999. E quel nove sembra pure periodico.

E’ la cifra che sta nel mezzo – a prender schiaffi o a darli – tra quelle nei fascicoli e quelle gridate, ogni giorno. Ma poi ce n’è un’altra ed è enorme 45532,53 e sta nel mezzo anche lei tra quelle dei fascicoli e quelle invece promesse.

Ma ce n’è una ulteriore ed è lì che chiede conto, verità. E’ quella degli sconti è quella che sembran pagine non girate di libri. Ore di prigione.

E bisogna aver l’immunità o giornalisti amici per tenere tutto nascosto.

Le cifre all’interno dei due fascicoli a sommarle fanno 8150,12 ma i commercianti hanno gridato che erano 11967,47. I professori eran partiti ancor più in alto 50.000 e i librai avevan caricato le loro vetrine con un +15% così da arrivare a 57500. Ed invece no.

Nelle Delibere di Giunta nr 99 e nr.106 il Comune di Lecco ha accettato la donazione dei libri raccolti dalla campagna per bancomat umani “100 euro per la Cultura”, risulta un importo complessivo di soli 8150,12 euro.

Gli altri i Commercianti – stando al sito del Comune, ed ormai è passato un bel po’ di tempo – li han persi per strada.

Dicevano che puntavano a 50.000 euro raccolti, i librai ce ne mettevano poi altri 7500 euro ed alla fine invece hanno spacciato per successo quelli raccolti pari a 10.180€. Ma, chissà perché. alla fine ne hanno girati al Comune e alla Biblioteca ancora di meno. Troppi di meno.

Dove sono finiti?

Un aiuto per capire (?) in questi link:

http://www.ascom.lecco.it/portal/portal/ascom/news-detail?id=1261

http://www.comune.lecco.it/resources/docinf/N13c1eb4150a1870e58c/N13c1eb4150a1870e58c/N._106_del_18.7.2013_accettazione_libri.pdf

http://www.comune.lecco.it/resources/docinf/N13c1eb4150a1870e58c/N13c1eb4150a1870e58c/N._99_del_4.7.2013_biblioteca_accettazione_donazione_libri.pdf

 

 

 

 

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