SPETTACOLI DAL VIVO:
MOZIONE TENTORI
PER LA SEMPLIFICAZIONE

veronica tentoriROMA – Sull’esempio di Milano e Firenze la deputata democratica lecchese Veronica Tentori ha firmato una mozione a favore degli spettacoli dal vivo: autorizzazioni più chiare e procedure più snelle.

“Lo spettacolo dal vivo in Italia, in particolare gli eventi di piccola e media dimensione, è ostacolato da norme e procedure burocratiche particolarmente complesse, che intrecciano numerosi livelli di competenza all’interno della Pubblica Amministrazione. Un operatore del settore oggi deve rivolgersi a numerosi interlocutori per ottenere i diversi permessi o autorizzazioni, con conseguente scarsa chiarezza di tempi, procedure e costi, che si rivelano sempre più elevati.”

Tutto questo spesso scoraggia la realizzazione di eventi di spettacolo dal vivo: non attività marginali, ma che incidono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini e sulla crescita economica e sociale delle nostre comunità. Credo perciò sia fondamentale impegnarsi per rimuovere gli ostacoli che limitano non solo la fruizione di musica e cultura, ma anche l’indotto economico di un settore con grandi potenzialità e con tutte le carte in regola per essere considerato volano di sviluppo per il Paese.” Queste le motivazioni che hanno spinto la deputata Veronica Tentori del Partito Democratico a presentare una mozione parlamentare.

“Questo atto di indirizzo vuole sollecitare l’attenzione su questo tema e contiene alcune proposte concrete come ad esempio la valorizzazione e diffusione delle buone pratiche già attuate da comuni virtuosi, l’adeguamento e l’armonizzazione della normativa relativa allo Sportello Unico Attività Produttive includendo i procedimenti sullo spettacolo dal vivo o la previsione di una specifica modulistica uniforme su tutto il territorio nazionale, privilegiando le procedure telematiche. Proposte in linea con le semplificazioni burocratiche e amministrative che si stanno mettendo in campo in questa fase politica.” conclude Tentori.

Alcune città italiane hanno già avviato sperimentazioni con risultati molto positivi. Per esempio il comune di Milano, in occasione di Expo, ha avviato un percorso molto articolato con procedure semplificate e meno onerose che interesseranno tutte le arti creative, anche attraverso l’apertura dello «Sportello Manifestazioni Expo in città», e il comune di Firenze ha già avviato una procedura informatizzata per agevolare il rilascio delle autorizzazioni.