SPORT/IL PANATHLON LECCO
PREMIA MERITI E FAIR PLAY

panathlon premi 2017 1LECCO – Tempo di auguri anche in casa Panathlon Club Lecco, riunito per l’ultima conviviale del 2017. Una serata davvero speciale, che si è aperta con una suggestiva esibizione di danza delle ballerine Anna Kolesarova e Laura Pini.

Il Club presieduto da Riccardo Benedetti, rieletto lo scorso novembre, ha premiato gli sportivi che durante l’anno si sono distinti. Ma non solo: ad essere riconosciuto è stato anche un gesto di fair play che ha visto protagonista un giovane biker brianzolo, Simone Marzolla, del team Oliveto Asd Oliveto Lario. A lui è andato il Premio Fair Play 2017 del Panathlon Lecco, un riconoscimento che mancava da alcuni anni. Simone, durante una competizione regionale di mountain-bike, dopo aver superato a pochi metri dal traguardo il compagno di team Andrea Valsecchi, ha compiuto un gesto di grande sportività e fair-play. Andrea era stato vittima di un incidente meccanico (la catena si era incastrata) ed era fermo. Simone, accortosi che il compagno e amico era in difficoltà non per un calo fisico ma per un problema meccanico, ha deciso di fermarsi e di attenderlo sul traguardo. Così, sia pure a piedi e di corsa spingendo la bici, Valsecchi tagliava il traguardo vittorioso sotto gli occhi di Marzolla. A ritirare il premio Fair Play, consegnato dal presidente Benedetti e dal socio Marco Corti, sono stati i genitori di Simone, che non ha potuto presenziare alla serata.

C’era anche Andrea Valsecchi, beneficiario del gesto di fair play, che ha commentato: “Ringrazio davvero tanto Simone, ha fatto una cosa bellissima. Onestamente, se fossi stato al suo posto, non so se avrei fatto lo stesso!” ha riso. Emozionati anche papà Ezio e mamma Stefania: “Quando ho saputo quello che era successo – ha ricordato Ezio – non sapevo se essere più dispiaciuto o fiero. Seguo questi ragazzi da tanti anni, vedo la passione e l’impegno che ci mettono. Alla fine ha vinto Andrea, ed è stata una grande festa, siamo tutti della stessa squadra”.

panathlon premi 2017

Questi gli altri premi consegnati in ordine durante la serata: il Premio Speciale Panathlon Lecco è andato all’atleta Ahmed El Mazoury, 27enne campione italiano 10.000 metri di corsa su pista. Ahmed è mezzofondista delle Fiamme Gialle: dopo un esordio all’Atletica Colombo (nel 2004) ha conquistato il titolo tricolore nei 10.000 su pista nel 2016 a Roma, a Castelporziano. Nel maggio 2017 ha vinto per il secondo anno consecutivo il titolo italiano assoluto dei 10 km alle terme di Caracalla in 28 minuti e 41 secondi.

csi cortenova corsa strada arezzoConsegnata quindi la targa al merito Panathlon Lecco a Gianni Selva, allenatore di atletica leggera. “Nella cinquantennale storia del Panathlon – ha commentato Benedetti – abbiamo conosciuto molte persone che hanno dedicato la vita allo sport e all’educazione dei giovani. Gianni Selva, 64 anni, di Cortenova, appartiene a buon diritto a questa provvidenziale schiera di uomini e donne che operano sullo sfondo, lontano dai clamori, e che sono, per fortuna nostra e dei nostri figli, più numerosi di quanti pensiamo. Anche grazie a lui – ha proseguito il presidente – che fra pochi giorni, il 14 dicembre, il Centro Sportivo di Cortenova, che conta oltre 400 tesserati provenienti da tutta la Valsassina in un comune di 1.200 abitanti, riceverà la Stella di Bronzo al merito del Coni”.

Infine il Premio Speciale Panathlon, consegnato alla Pallamano San Giorgio Molteno, promossa in serie A1 al termine della scorsa stagione. A ritirare il premio il capitano Alexis Marzocchini insieme all’allenatore Gaspare Scalia e al presidente Fabio Vismara. Una storia, quella della Pallamano Molteno, che comincia nel 1975, portata con passione, dedizione e anche sacrificio ai massimi livelli. La serata si è conclusa con un brindisi di auguri in vista delle festività natalizie e con la tradizionale tombolata. Appuntamento al prossimo anno, molto importante per il sodalizio lecchese: il 2018 sarà infatti l’anno del 50esimo dalla fondazione del Panathlon Club Lecco.