STALKER LECCHESE ARRESTATO
E CONDANNATO A UN ANNO

LECCO – Ieri pomeriggio, due Volanti della Questura cittadina sono intervenute in via Cabagaglio poiché era stata segnalata un’aggressione in corso ai danni di una donna all’interno della propria abitazione. La richiesta d’intervento era pervenuta da un uomo, residente a Delebio (SO).


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Sul posto gli Agenti della Squadra Volante hanno notato la porta d’ingresso dell’abitazione sfondata ed all’interno due persone, un uomo ed una donna. Il primo, “in evidente stato d’alterazione”, stava urlando nei confronti della donna. I poliziotti hanno provveduto ad accompagnarlo fuori dall’abitazione e, contestualmente, a sentire la donna sull’accaduto. Quest’ultima, in lacrime, ha riferito agli agenti che pochi istanti prima  dell’arrivo della Volante, mentre  si trovava al telefono con il suo attuale compagno (appunto residente a  Delebio) il fermato – con  il quale in passato aveva avuto una relazione sentimentale burrascosa –  le aveva suonato il campanello ed al rifiuto di aprirgli la porta aveva iniziato ad insultarla e, una volta sfondata la porta d’ingresso dell’abitazione, l’aveva aggredita afferrandola per il collo e picchiandola con calci e pugni. Successivamente lo stalker, in preda all’ira, aveva afferrato i telefoni cellulari della donna e, dopo  averli gettati a terra, li aveva calpestati, danneggiandoli.

La vittima ha sporto formale denuncia-querela contro il suo aggressore il quale, privo di documenti, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura per accertamenti.

La denunciante ha raccontato ai poliziotti che la relazione sentimentale con il suo aggressore era iniziata circa otto anni fa ed, a causa dei suoi comportamenti ossessivi e violenti, la stessa avrebbe troncato il rapporto nel 2011. L’uomo, non accettando la cosa, avrebbe cominciato a tormentarla con telefonate continue ed appostamenti presso l’abitazione e, in più occasioni, l’avrebbe minacciata ed insultata; la vittima, nel recente passato, aveva già più volte denunciato alle Forze dell’Ordine il suo aggressore  per analoghi comportamenti violenti.

Identificato per F.D.B., nato a Lecco, classe 1977, con diversi precedenti di Polizia a suo carico, l’uomo è stato tratto in arresto per atti persecutori, violazione di domicilio aggravata, danneggiamento e lesioni personali. Nella mattinata di oggi è stato celebrato il rito direttissimo presso il Tribunale di Lecco con la condanna alla pena di un anno di reclusione (arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori).