STRADE E SCUOLE, IMPIEGATI,
STATUA DEL MANZONI E FERROVIA
I GRANDI TEMI DI “APPELLO”

assemblea_aplLECCO – “Una esperienza nuova, fatta consapevolmente lasciandomi alle spalle il mio lavoro e le mie attività, che ho intrapreso per vedere se all’interno della macchina comunale ci fossero spazi, tempi e ritmi diversi che potessero soddisfare la pubblica opinione. E la conclusione che ho potuto trarre dopo questi primi 100 giorni è che si può fare molto”. Così Corrado Valsecchi questa mattina attorno alle 10.00 ha aperto l’assemblea di “Appello per Lecco: un momento di incontro per fare il punto assieme a soci e cittadini sui primi tre mesi di assessorato.

Valsecchi presenta il suo personale bilancio mettendo subito sul tavolo le due questioni che da tempo interessano le cronache cittadine: i lavori di Piazza Affari e il restauro di Villa Manzoni. “Erano le due esigenze principali e ci siamo messi subito all’opera. Così come la messa in sicurezza delle scuole: abbiamo fatto un’analisi di tutti i plessi scolastici, valutandone le condizioni e ciò che c’era da fare perché fossero sicure. Lavorando tutta l’estate, l’anno scolastico è ripartito in maniera normale con la garanzia che i controsoffitti non crollino in testa ai nostri figli e nipoti, per una spesa complessiva di 500 mila euro e un grosso impegno da parte di tutti gli addetti ai lavori che in qualche caso hanno anche rinunciato a un po’ delle proprie vacanze estive”.

corrado valsecchi appello per lecco

L’assessore alle opere pubbliche è anche soddisfatto dei lavori di manutenzione più ordinaria: “le strade le stiamo asfaltando senza soluzione di continuità, tutti i lavori in programma sono stati portai avanti rispettando i temi: Via Roma, Via Adamello, il monitoraggio di tutta la situazione del verde cittadino. Abbiamo censito tutto il patrimonio verde per capire cosa è sano e cosa non lo è e deve essere abbattuto per la sicurezza di tutti i cittadini. Le polemiche ci sono, sono fatte ad arte e vanno semplicemente aggirate”.

Un altro aspetto su cui Valsecchi ritiene di poter lavorare molto riguarda la sua delega alle risorse umane: “In comune ci sono risorse professionali su cui si può contare anche se c’è bisogno di ordine, disciplina e passione. Il mio timore era quello di rimanere incartato nel contesto burocratico e invece c’è un esercito professionale che sta rispondendo alle mie aspettative e a quelle dell’amministrazione. La grossa partita che abbiamo da giocare come amministrazione comunale è quella del riordino organizzativo, io sono un esperto di organizzazione e gestione delle risorse umane e so che è importante fare un crono-programma su ogni progetto e rispettare i tempi, sia sotto il profilo progettuale sia sotto quello amministrativo e infine dal punto di vista esecutivo. In via preliminare sono andato a conoscere e a parlare con tutti i 329 dipendenti del comune, spiegando loro la mission dell’amministrazione. In tempi celebri conto di definire una riorganizzazione complessiva della macchina comunale per arrivare a cambiare la bussola e le parole d’ordine”.

valsecchi zanini appello per leccoAd intervenire nella discussione anche il presidente di APL Rinaldo Zanini che appoggia l’operato dei suoi consiglieri, dell’assessore e del presidente del consiglio comunale “perché il loro buon operato è il miglior strumento per sostenere il sindaco. Il ‘fare’ è un’azione proattiva a sostegno della giunta e del sindaco, come lo è migliorare la macchina comunale rendendola partecipe del cambiamento”. Come associazione stanno vivendo una fase di innovazione che li porti ad essere più efficienti: una vera e propria macchina organizzativa che sostiene l’attività dell’assessore e dei consiglieri. Uno degli obiettivi più immediati è quello di ripartire dal volontariato per poter realizzare “un virtuoso bilanciamento tra l’essere associazione che fa azioni concrete a favore della città e lista civica che porta avanti un’azione politica. – prosegue il presidente – È già stato fatto molto ma non basta, perché le cose da fare sono tante e bisogna collegare la fatica del quotidiano con la capacità di avere una visione del futuro di questa città. L’obiettivo è realizzare una comunità performante in cui potremo essere più felici e potremo tutti stare meglio”.

appello razzismo ceppi 3E qui viene introdotto nella discussione un tema molto importante, quello della campagna contro il razzismo: “Stiamo vivendo in un mondo in subbuglio, da cui non ci possiamo sottrarre con un filo spinato. Dobbiamo giocare nel mondo con il nostro ruolo, la nostra storia le nostre tradizioni, rimettendoci in gioco in un contesto più ampio” sottolinea Zanini. A tal proposito sono stati progettati dall’architetto Giulio Ceppi dei manifesti che verranno affissi per la città nel corso della prossima settimana: “la vicenda dell’accoglienza dei profughi è stata vissuta in maniera aggressiva. Appello per Lecco vuole dire con questo messaggio che il razzismo e la xenofobia sono solo forme di paura dettate dall’ignoranza delle circostanze”.

A tornare alla ribalta temi di cui a Lecco si parla da molto tempo, in primis il turismo. “La tradizione industriale non si è creata in una generazione e non si diventa città turistica in dieci minuti, è una cosa che si costruisce nel tempo sulla base di un disegno. Passeggiare sul lungolago con il cono del gelato in mano non è turismo: bisogna avere un progetto e realizzare le infrastrutture”. Su questo punto il presidente lancia quella che è a metà tra un’idea e una provocazione: “interrare la ferrovia. Non è una cosa da fare domani mattina ma non è una cosa impossibile. Reggio Calabria ha interrato 5 km di ferrovia e adesso c’è la città che dà sul mare, a Bologna l’alta velocità scorre interamente sottoterra. Lecco può crescere solo aprendo nuovi spazi: per la viabilità, per il verde, per il turismo. Sono solo ipotesi di lavoro che la nostra associazione non avrebbe la forza di portare aventi in autonomia ma su cui può stimolare il dibattito”. Prima di concludere Zanino annuncia per dicembre un’assemblea elettiva “che rimetta in gioco le carte per cercare consenso e nuove energie”.

manzoni monumentoPrima di chiudere i lavori Viviana Musumeci interviene sullo stato dell’arte dei lavori di manutenzione della statua del Manzoni, “un progetto caldeggiato da APL che ha già superato la giunta ed è sul tavolo della sovraintendenza. C’è già uno sponsor che realizzerà i lavori sotto l’egida comunale e speriamo che si parta per l’inizio del prossimo anno, in cui cade il 125° anniversario dell’inaugurazione del monumento. Come associazione culturale organizzeremo e promuoveremo una serie di eventi e incontri che avranno come focus i rapporti tra Manzoni e Stoppani. Questo è il sostegno di APL a questa iniziativa che riguarda tutta la città”.

 

Manuela Valsecchi