LECCO – Sabato 26 ottobre si terranno manifestazioni in contemporanea in 7 grandi città italiane (Bari, Cagliari, Firenze, Milano, Palermo, Roma e Torino) guidate dallo slogan “Fermiamo le guerre, il tempo della Pace è ora”. Le iniziative sono promosse da Europe for Peace, Rete italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi, Coalizione AssisiPaceGiusta e Sbilanciamoci, oltre che dalle decine di organizzazioni che già hanno aderito alla mobilitazione.
“In un contesto globale sempre più militarizzato e segnato da conflitti e sofferenze – spiegano gli organizzatori -, è essenziale chiedere a gran voce la fine di ogni impunità e complicità con chi si rende responsabile di crimini di guerra e contro l’umanità. Per fare questo è necessario che le istituzioni internazionali e i governi facciano investimenti reali in una risoluzione diplomatica e nonviolenta delle controversie, abbandonando la logica del riarmo e dell’aumento delle spese militari.
Le manifestazioni intendono anche essere un segnale di contrasto al DDL 1660 (il cosiddetto “Decreto Sicurezza”), il provvedimento voluto dal governo Meloni che introduce nuovi reati penali verso chi occupa strade e spazi pubblici e privati, con l’obiettivo di limitare il più possibile la libertà e il diritto delle persone a esprimere il proprio dissenso. Sta prendendo sempre più piede un clima di intimidazione e repressione nei confronti di chiunque metta in discussione le scelte politiche dell’esecutivo, come il recente caso dell’apicoltore brianzolo multato per aver esposto in un mercato uno striscione con cui chiedeva la fine dei bombardamenti su Gaza”.
La Tavola Lecchese per la Pace aderisce alla manifestazione che si svolgerà a Milano con concentramento all’Arco della Pace alle 14:30. Una delegazione della Tavola raggiungerà la destinazione con il treno in partenza da Lecco alle 12:36 e arrivo a Milano Porta Garibaldi; chi fosse interessato a partecipare può unirsi al gruppo nella stazione di partenza o in quelle successive lungo la tratta.