TENTA TRUFFA A UN’ANZIANA MA ALLA PORTA TROVA LA POLIZIA: ARRESTATO

LECCO/OGGIONO – Un venticinquenne è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo aver truffato un’anziana signora utilizzando la ormai consolidata tecnica del “finto carabiniere“.

Provvidenziale l’intervento degli operatori della Polizia di Stato-Squadra Mobile e della Polizia ferroviaria di Lecco, a seguito della segnalazione di un tassista nei pressi della stazione ferroviaria che aveva notato un giovane di origini napoletane atteggiarsi con fare sospetto tenendo un cellulare in mano. I poliziotti si sono attivati per non perdere di vista il ragazzo, monitorandone ogni movimento, nutrendo il sospetto – come poi è effettivamente è stato accertato -, che fosse in attesa di ottenere indicazioni da un complice sull’indirizzo della vittima da colpire.

Quando, visibilmente agitato, è saliti su un taxi, i poliziotti hanno deciso di seguirlo fino ad arrivare nel Comune di Oggiono, dove ha imboccato l’ingresso di uno stabile, rimanendovi per circa dieci minuti. Non appena uscito, i poliziotti sono intervenuti per bloccarlo e controllarlo, e hanno individuato la vittima, un’anziana signora raggirata telefonicamente da un fantomatico carabiniere che le comunicava una notizia grave e la convinceva a consegnare tutto l’oro e il denaro in suo possesso al presunto collega. A quel punto, il ragazzo è stato perquisito e trovato in possesso di una busta piena di gioielli d’oro e di denaro contante che l’anziana gli aveva consegnato appena prima.

Il giovane è quindi stato tratto in arresto per truffa aggravata in concorso e associato su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecco alle camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo – mentre la refurtiva veniva immediatamente riconsegnata all’anziana signora.