TENTANO FURTO “INGEGNOSO”
DA COIN MA VENGONO ARRESTATI

CC FURTO CINESILECCO – Fermati tre asiatici, per taccheggio da Coin a Lecco in via Roma, che avevano congeniato un rudimentale quanto creativo sistema per neutralizzare la tacca elettronica che protegge i prodotti dal furto. Ma i loro movimenti sospetti non sono sfuggiti a un addetto alla sorveglianza interna che ne ha affrontato uno. Il giovane, di tutta risposta, gli si sarebbe avventato contro nel tentativo sia di sottrarsi all’accertamento e sia di garantire ai due presunti complici, un uomo ed una donna, la fuga.

L’arrivo delle pattuglie dei carabinieri della compagnia di Lecco subito accorse dopo la richiesta di aiuto ha permesso di ammanettarlo per rapina impropria. Il protagonista di questa vicenda è un 27enne, Aravjih Bayjih di origini cinese, in Italia senza fissa dimora, che stava utilizzando un particolare giubbotto in cui, con l’utilizzo di carta stagnola e carta carbone, aveva ricavato due “vani schermati” per impedire il funzionamento delle rilevazioni delle barriere antitaccheggio. Addosso gli sarebbero stati trovati cosmetici vari per un valore di 850 euro.

Grazie alla descrizione dei presunti complici, poco più tardi il personale della stazione di Lecco dei carabinieri , in corso Martiri, ha individuato e arrestato la donna del terzetto, Mi Luo, 23enne di origini cinese, anch’essa senza fissa dimora.

Rinchiusi nelle camere di sicurezza, nella mattinata di oggi 8 febbraio l’arresto è stato convalidato ed i due dovranno attendere in carcere l’udienza già fissata per il prossimo 17 febbraio.