TENTATO OMICIDIO A UN DISTRIBUTORE, A PROCESSO DUE FRATELLI MAROCCHINI

LECCO – Ha preso avvio oggi il processo per il tentato omicidio ad un distributore di Maggianico, avvenuto lo scorso 20 settembre. Due marocchini, oggi a processo, avevano aggredito e picchiato un dipendente dell’area di servizio, un 22enne pakistano, che era stato ricoverato in gravissime condizioni e una prognosi di 72 giorni.
I due fratelli, originari del Marocco, 19 e 28 anni, sono a processo per tentato omicidio, oltre che per il possesso ingiustificato del coltellino con lama da 5 centimetri con cui avrebbe colpito l’addetto della stazione di servizio.

I due marocchini si sarebbero presentati alla stazione di servizio, rendendosi protagonisti di una lite con il giovane pakistano, addetto all’impianto di distribuzione. Il 19enne marocchino, gravato da precedenti di polizia, avrebbe iniziato a colpire il pakistano con una serie di sberle, estraendo poi un coltello a serramanico con cui ha raggiunto la coscia della vittima, cercando di sferrare al suo indirizzo altri fendenti.

Oggi è iniziato il processo, è stata presentata la lista testi da parte del Pm Chiara Stoppioni e dell’avvocato Marilena Guglielmana, mentre l’avvocato Stefano Plenzik, che assiste il pakistano, si è costituito parte civile. L’udienza è stata aggiornata a settembre.

A.Pa.