TRAFFICO RIFIUTI IN VALTELLINA
UN LECCHESE COINVOLTO
NELLE INDAGINI PRELIMINARI

palazzo di giustizia sondrioSONDRIO – Un lecchese tra i 40 destinatari degli avvisi di garanzia emessi dal sostituto procuratore Stefano Latorre a seguito delle indagini del corpo forestale di Bormio sul traffico illecito di rifiuti.

Si tratta di Alessandro Nardo, geologo lecchese, dirigente di Regione Lombardia e direttore della sede territoriale di Sondrio.

Le ipotesi dell’accusa sospettano un “cartello” di imprese atto a spartire gli appalti per asfaltature e forniture di cemento in Valtellina e Valchiavenna.

Dietro le loro offerte vantaggiose pare si celassero però l’utilizzo di cemento depotenziato e lo smaltimento illegale dei rifiuti.

Le indagini, che ruotano attorno ad una quarantina di soggetti, principalmente imprenditori e pubblici amministratori, sono ancora alle fasi iniziali. E ancora non si conosce il motivo del coinvolgimento di Alessandro Nardo nella vicenda.

L’informazione di garanzia inoltre è un istituto di procedura penale destinato esclusivamente a rendere noto ad un cittadino che nei suoi confronti si stanno svolgendo indagini in relazione ad un fatto previsto dalla legge come reato, affinché possa nominare un difensore di sua fiducia.