TRENI FANTASMA E DISAGI, TUTTO PRONTO PER LE OLIMPIADI?

LECCO – Storie di treni. Quando diventa fantasma, ma c’è. Nuova disavventura sull’asse Lecco-Milano, quello che si sta preparando con immenso disagio del centro lago ad essere lustrissimo per le Olimpiadi invernali del prossimo anno.

Il convoglio deve partire alle 9.01 verso Centrale. Viene annunciato dagli altoparlanti più volte a pochi minuti dall’orario effettivo, ma il binario 4 è vuoto, mentre sulla banchina sotto il sole, in mezzo alla folla un anziano in carrozzella con tanto di assistenza di Trenitalia sta pure attendendo di poter finalmente essere portato all’ombra e al fresco di un treno che non c’è.

Alla fine il ‘materiale rotabile’ come lo chiamano loro giunge in stazione. Come sempre è formato da due tronconi. Uno funzionante e… uno no.

Dal primo i viaggiatori scendono, l’altro è vuoto e bloccato alla salita. Anzi per non sbagliare quasi tutto il primo vagone di testa è ancora fuori stazione.

La gente ondeggia. Il treno fantasma si è palesato, ma resta nel suo isolamento.

“Il pantografo tocca i fili della linea elettrica ma non fa contatto” dicono tra loro gli addetti. Alla fine tira su e giù il contatto ed ecco che misteriosamente le porte si aprono. L’aria condizionata è in funzione, passano pochi minuti e luce fu.

Intanto si sono fatte le 9.19. Si parte con 18 minuti di ritardo.

Treno vecchio e usato??? Bah, valutate voi dalla foto. C’è da chiedersi come mai già in affanno. Gente, siamo pronti per i milioni di visitatori delle Olimpiadi?

ElleCiEnne