TRIBUNALE DEI POPOLI, DOMANI
AL PALAZZO DELLE PAURE:
MIGRARE, DIRITTO DEL MILLENNIO

LECCO – Venerdì sera alle 21 al Palazzo delle Paure il Tribunale Permanente dei Popoli affronterà il tema dei diritti violati delle persone migranti e rifugiate, partendo dalla sentenza di Palermo, emessa il 20 dicembre 2017. A guidare il dibattito Gianni Tognoni, segretario generale del Tribunale Permanente dei Popoli, e Duccio Facchini, giornalista di Altreconomia.

Le numerose testimonianze ascoltate dal Tribunale e i rapporti tecnici e analitici presentati in forma orale, scritta e audiovisiva, hanno messo in luce che l’applicazione delle politiche di contrasto all’immigrazione ha come conseguenza “una sistematica spoliazione dei diritti umani fondamentali delle persone migranti e rifugiate”. Tale effetto si manifesta lungo tutto il percorso migratorio, dai luoghi d’origine al viaggio, alla permanenza nei campi di internamento, legali o informali, alla traversata in mare, all’arrivo negli hotspot e nelle zone di frontiera interne.

Nella sentenza di Palermo il Tpp ha indicato la necessità “di invertire la rotta e rivendicare il diritto di migrare e quello all’accoglienza come diritti umani fondamentali. Migrare è un atto politico ed esistenziale e lo ius migrandi è il diritto umano del nuovo millennio che – sostenuto dall’associazionismo militante e dai movimenti internazionali – richiederà una lotta pari a quella per l’abolizione della schiavitù”.

La serata si propone di offrire alla città e al territorio elementi, dati e principi, su cui riflettere per affrontare con maggior conoscenza, serietà e umanità, quanto sta accadendo sotto i nostri occhi oggi, in Italia e in Europa.