TUTTI GLI EVENTI ARCI
PER IL 25 APRILE E OLTRE:
“RE(SI)STIAMO LIBERI”

LECCO – Anche quest’anno i Circoli Arci della provincia di Lecco promuovono iniziative (concerti, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, trekking, mostre , momenti di formazione e di dibattito…) nell’ambito della Memoria e della Resistenza, in collaborazione con le realtà che si occupano di queste tematiche, ne riattualizzano gli ideali di libertà e giustizia sociale che ne sono stati motore di sviluppo, difendono la costituzione italiana antifascista, lottano per un mondo migliore.

Re(si)stiamo liberi – per un’Europa antifascista e antirazzista: questo il filo conduttore della campagna di quest’anno. Per promuovere una società senza confini, un’Europa, un mondo in cui quei diritti faticosamente conquistati da chi ha combattuto le battaglie della Resistenza possano essere garantiti per tutte e tutti.

Anche quest’anno “dal basso” i soci Arci si auto-organizzeranno all’interno degli spazi popolari appartenenti alla tradizione della sinistra (Circoli Arci, sedi dell’Anpi e delle associazioni)  per portare avanti quel faticoso lavoro di sensibilizzazione culturale e promozione sociale che in questo periodo storico può essere bene inteso come un’azione di resistenza.  

In questo buio periodo continueremo, con i nostri Circoli, a contrastare la dispersione sociale creando spazi di condivisione, allargare la partecipazione delle persone alla vita sociale ed economica, promuovere pratiche di cittadinanza attiva, mettere a disposizione strumenti per il cambiamento, attivare politiche culturali concrete e innovative in grado di rispondere ai bisogni della società e rigenerare il tessuto sociale ed economico del territorio. Questo pensiamo sia il compito di un’associazione che è fiera del proprio passato, del quale cerca di fare tesoro per costruire un presente migliore.

Di seguito gli eventi e le iniziative organizzate dall’Arci.

GIOVEDÌ 25 APRILE
>>> OSNAGO
Circolo Arci La Lo.Co. | ore 12.00 | A 74 anni dalla liberazione: Pranzo e Live con Collettivo Emily!
Pranzo e cantata sociale con il Collettivo Emily. La ricerca di un’energica e coinvolgente rivalutazione della musica popolare, delle tradizioni, racconti ed eventi storici locali, alcuni sprazzi di dialettica cantautoriale, la resistenza e l’antifascismo, costituiscono il filone portante che li caratterizza. Emily Collettivo Musicale nasce nel 2006 dalla volontà di raccontare in musica un immaginario legato alla poetica sociale e di lotta che da sempre lo caratterizza, attraverso sonorità meticce e coinvolgenti tra contaminazioni folk, rock, reggae.
Quota partecipazione 17 euro bevande incluse, prenotazione entro il 24/04.
In caso di maltempo l’evento si terrà presso la mensa della scuola elementare. Info e prenotazioni: saporecritico@arcilaloco.org 328 6449497
Iniziativa rivolta ai Soci Arci
Sala Cine Teatro Don Sironi | ore 21.00 | Proiezione film Lettere da Berlino, regia di Vincent Perez
Una coppia perde il figlio sul campo di battaglia e decide di lottare contro la dittatura nazista per difendere la propria dignità.
Serata speciale in occasione dell’Anniversario della Liberazione.
Introduzione e commento di Gabriele Fontana e Claudio Villa
Ingresso: 3 euro

>>> BARZANÒ

Sala Civica di via Mons. Colli  | Per non dimenticare Xedizione
Alle 10 videoracconto, con Alessandro Panzeri e Eugenio Pirovano
“La brigata PARTIGIANA Garibaldi 55ª fratelli Rosselli”, formazione cui appartenevano i fratelli
Guerino e Carletto Besana di Barzanò
Alle 11:30 commemorazione solenne: con corteo al cimitero e omaggio ai Partigiani Barzanesi
Organizzano: Circolo LiberArci, Associazione Banlieue, ANPI  Sez.Brianza Lecchese, Emergency

>>>CIVATE
Circolo Arci Bellavista c/o Casotta del Partigiano  | Festa della Liberazione
STORIE DI SCELTE | Il pensiero è fiore; il linguaggio bocciolo, l’azione il frutto che nascerà
In occasione della Festa della Liberazione, il Circolo Arci Bellavista, con il patrocinio del Comune di Civate, ha il piacere di invitarvi alla Casotta dei Partigiano di Civate, luogo simbolo della Resistenza locale.
La location è più che suggestiva: immersi nel bosco ai piedi del Monte Cornizzolo, all’interno della Valle dell’Oro lungo il sentiero che porta all’Abbazia di San Pietro al Monte

La formula è la solita, tradizionale e consolidata: con la scusa di fare due passi in montagna, ci si trova per passare una giornata insieme, tra contributi storici, musica (tanta musica) e brindisi (pure…), festeggiando una data simbolo della nostra storia in un luogo simbolo del nostro territorio.
Programma in breve della giornata:
Alle 10.30 ritrovo alla Casotta del Partigiano;
alle 11.00 intervento Amministrazione comunale e associazioni + mix di contributi, letture e canzoni popolari;
a seguire via alla Festa: musica e megarinfresco  offerto  dal Circolo, con freegrill e freeguitar
INFO UTILI
1) La Casotta del Partigiano di Civate è situata in località Sason. Raggiungerla non è difficile: al bivio del Pozzo (località sopra Civate, ai piedi del Monte Cornizzolo) a destra e poco dopo a sinistra verso Linate, imboccando il sentiero N.11 (che porta anche all’Abbazia di San Pietro al Monte).
Anche da Val dell’Oro ci si può arrivare: sentiero principale per San Pietro al Monte, alla cosiddetta “Fontana Fregia” si prende il sentiero che attraversa il fiume. In tutti i casi troverete sempre e comunque le indicazioni per la Casotta, seguitele; tempo di percorrenza sempre una ventina di minuti al massimo…in salita…ma pochi..
2) In caso di maltempo non ci roviniamo la festa, infatti la manifestazione si svolgerà regolarmente nella sede del Circolo Arci Bellavista di Civate (via Cà Nova 20). Don’t warry, se succede (ma non succede), vi avvisiamo noi.
CONTATTI
e-mail: circolobellavista.circol@tin.it

>>>CALOLZIOCORTE
Circolo Arci Spazio Condiviso  | ore 21.30  | Cena condivisa e Palco Aperto
Dalle 19.30 alle 21 cena condivisa.
Siamo tutti invitati a portare qualcosa da condividere con gli altri (torte salate, primi, secondi, verdure, dolci…). Il bere si potrà acquistare al bar del circolo. La condivisione non si limita alle pietanze, ma anche alla parola: sul palco infatti chi vorrà potrà salire per condividere una canzone, una lettura, un pensiero.
Iniziativa rivolta ai Soci Arci

>>>GALBIATE
Auditorium p.zza Cesare Golfari | ore 15.30 | Come si diventa neofascisti:  il lavoro sui giovani delle destre estreme
Organizzano Circolo Arci Libertà e ANPI Galbiate Sez. Giulio Bonacina (deportato a Dachau).
Con Raffaele Mantegazza, professore associato di Pedagogia Interculturale dell’Università degli Studi Milano Bicocca, ragioneremo su come si forma l’influenza delle culture neofasciste, neonaziste e razziste sulle giovani generazioni.

VENERDÌ 26 e SABATO 27 APRILE
>>>MANDELLO DEL LARIO
Somana – Rifugio Bietti-Buzzi -Somana | Partigiani sulle Grigne: i sentieri della Brigata Cacciatori delle Grigne/89° Brigata Poletti
Il Circolo Arci Dinamo Culturale con la partecipazione di ANPI Comitato Provinciale – Lecco, Archivio Comunale Memoria Locale – Mandello del Lario, APE Lecco organizza un percorso per ricordare e far rivivere gli eventi della lotta partigiana sulle Grigne.

Quota di partecipazione complessiva 26/27 aprile _ soci Cai 65 euro / non soci Cai 75 euro
È possibile partecipare anche solo alla giornata di sabato 27 aprile, raggiungendo in autonomia il rifugio Elisa per l’ora di pranzo. Il contributo di partecipazione sarà in questo caso di 20 euro.
Iscrizione entro venerdì 19 aprile.
Info e prenotazioni: 340 6199028 partigianigrigne@gmail.com

PROGRAMMA
venerdì 26 aprile ore 07.30
ritrovo al parcheggio del cimitero di Somana – frazione di Mandello del Lario [LC]
Percorso: Somana [440 m] – Zucco Sileggio [1.373 m] – Bocchetta di Verdascia [1.251 m] – Bocchetta del Calivazzo [1.420 m] – Bivacco 89° Poletti [1.634 m] – Rifugio Bietti-Buzzi [1.719 m]
tempo di percorrenza 8h
dislivello 1.329 m

È prevista una sosta pranzo alla Bocchetta del Calivazzo con presentazione della storia della Brigata Cacciatori delle Grigne/89° Brigata Poletti e gli eventi resistenziali della zona mandellese a cura di Gabriele Fontana – ricercatore all’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (ISREC). Pranzo al sacco
Cena [bevande escluse], pernottamento e colazione presso il rifugio Bietti-Buzzi
soci Cai 50 euro / non soci Cai 60 euro
La quota comprende: cena, pernottamento, colazione e contributo organizzativo. Le bevande sono escluse.
È obbligatorio l’uso del sacco lenzuolo. I cani non possono entrare nel rifugio.

sabato 27 aprile
Percorso: Rifugio Bietti-Buzzi [1.719 m] – Alpe Cetra [1.052 m] – La Gardata [1.040 m] – Rifugio Elisa [1.515 m] – Rongio [409 m] – Somana [440 m]
tempo di percorrenza 5h [dal rifugio Bietti-Buzzi al rifugio Elisa] // 2h30 [dal rifugio Elisa a Somana]
dislivello circa -681 m +485 m [dal rifugio Bietti-Buzzi al rifugio Elisa] // -1106 m +31 m [dal rifugio Elisa a Somana]
Pranzo al sacco oppure al rifugio Elisa.
15 euro primo e secondo piatto. Le bevande sono escluse.

 

DOMENICA 28 APRILE
>>> INTROBIO
Val Biandino | Sui sentieri della guerra partigiana in Valsassina

Il 16° concerto in Biandino in ricordo di quanto avvenuto nell’inverno ’44/45 sui sentieri della guerra partigiana in Valsassina.
Il percorso di salita al rifugio è effettuato dai partecipanti a titolo personale e sotto la propria responsabilità.

PROGRAMMA
Alle 12.00 ritrovo e pranzo al rifugio Tavecchia (prenotazione obbligatoria – costo 16 euro);
alle 14.00 concerto con Le Radeau de la musique in memoria di Aldo Redaelli “Dino” e di tutti i caduti in Val Biandino
Info prenotazione pranzo Tel. 339 6107418
Per partecipare all’iniziativa è previsto un contributo organizzativo di 4 euro
Info: www.rifugiotavecchia.it – www.55rosselli.it – www.arcilaloco.org


DOMENICA 5 MAGGIO
 
>>>LECCO
Spazio Teatro Invito | ore 20.45 | Nazieuropa uno spettacolo di e con Beppe Casales
Nazieuropa è uno spettacolo che viaggia su due binari: la parola e le immagini.
Nazieuropa è quindi insieme una lettera a una figlia, e un viaggio che parte dalla Germania degli anni ’30 e arriva fino all’Europa dei confini, del nuovo nazionalismo e del razzismo diffuso.
Nazieuropa è il desiderio di sottrarsi all’indifferenza, di guardare con gli occhi ben aperti e di chiamare le cose con il loro nome.
Nazieuropa è una domanda: che differenza c’è tra la Germania nazista e l’Europa dei nostri giorni?

L’iniziativa è organizzata dal Comitato Provinciale Arci Lecco in collaborazione con ANPI Provinciale di Lecco e Comune di Lecco.