VALMA STREET BLOCK 3.0: NUOVE LOCATION PER 35 BLOCCHI, FINALE
DA MOZZAFIATO: TUTTI I VINCITORI

valma sreet block_2017_11VALMADRERA – Grande successo anche per la terza edizione del Valma street block, che oggi ha visto oltre 260 scalatori cimentarsi sui muri della città di Valmadrera. 35 i blocchi da salire, distribuiti tra il parco giochi di via Casnedi, l’asilo, la chiesa dello Spirito Santo, la zona del lavatoio, il cimitero nuovo e le scuole elementari.

Poco più di quattro ore per trovare la soluzione ai “problemi”: oltre ai muri degli edifici che scandiscono la vita quotidiana e oggi sono diventati boulder da arrampicare, ci sono stati anche gli alberi, i tavoli, i giochi per bambini e le transenne che per un giorno si sono trasformati in blocchi.

A spuntarla nella fase di qualifica Alessandro Gambetta, Paul Soulide, Luca Benedetti, Marco Valtolina e Luca Strepparava nella categoria maschile, mentre le migliori delle ragazze sono state Alessia Civicchioni, Serena Barachetti, Matilde Monticelli, Petra Campana e Federica Califano.

valma sreet block_2017_60I dieci climber hanno affrontato la finale preparata dagli impeccabili organizzatori – Nirvana verde, Osa e Cai Valmadrera – sulla parete della ex chiesa di San Rocco. Un lungo itinerario, oltre ai materassi di protezione i ragazzi sono stati imbragati e assicurati con la corda, che partiva dalla destra del portale, lo attraversava da sopra per poi salire sul capitello e raggiungere il cornicione finale.

A riuscire a chiudere l’itinerario tra i maschi solo Luca Strepparava, che si è così aggiudicato la gara, seguito da Marco Valtolina, a cui è letteralmente scivolato il top di mano e dal giovane Luca Benedetti del gruppo Ragni di Lecco.

valma sreet block_2017_50Tra le ragazze la spunta, come lo scorso anno, Matilde Monticelli, in cima anche lei, seguita dalla bergamasca Petra Campana e da Federica Califano.

Al termine della gara, sotto un cielo ormai gocciolante, le premiazioni, durante le quali sono intervenuti anche i rappresentanti delle associazioni organizzatrici e le autorità cittadine.

M. V.