VALMADRERA, A PARÈ CON LA GUARDIA COSTIERA PER EVITARE INCIDENTI

VALMADRERA – È stata inaugurata nella mattinata di oggi, 14 giugno, presso il pratone di Parè la convenzione tra il Comune di Valmadrera e la Guardia Costiera Ausiliaria, per garantire la sicurezza dei visitatori.
Scopo dell’accordo tra i due enti, che è iniziato oggi e terminerà il 15 settembre, è quello di interdire l’entrata in acqua in prossimità del pontile d’attracco della navigazione.

“La convenzione è stata fortemente voluta dal sindaco di Valmadrera Cesare Colombo – ha spiegato Matteo Pasqua, responsabile della Guardia Costiera Ausiliaria Lombardia -, per fermare l’assalto dei tanti ragazzi al pontile dei battelli. Molti turisti si stanno ritrovando a Parè poiché non riescono più a raggiungere in treno Abbadia e Mandello, a causa del blocco della linea ferroviaria Lecco-Colico; tra questi molti giovani, che saltano sul pontile, si arrampicano anche sui pali di ormeggio per le barche e si tuffano in acqua, in un’area di lago dove la balneazione è vietata a causa del passaggio dei battelli”.

Siamo dovuti intervenire già oggi pomeriggio per questo motivo – ha commentato Pasqua – e prevediamo che domani ci sarà un afflusso di turisti ancora maggiore. Abbiamo messo in campo un equipaggio di due persone a terra e due persone sul gommone a pattugliare, siamo a disposizione dell’amministrazione e collaboriamo a stretto contatto con i vigili urbani, che intervengono nel caso in cui i trasgressori non rispettino le nostre segnalazioni”.

La Guardia Costiera Ausiliaria è una realtà nata a cavallo tra il 1999 e il 2000 a livello nazionale, presente sul lago di Como dal 2005 con due centri operativi a Lecco e a Dongo. Le realtà lariane contano circa 60 volontari, mentre a livello regionale sono presenti anche circa 30 volontari a Iseo, sull’omonimo lago.

Michele Carenini