VALMADRERA: SONO UFFICIALI
LE DIMISSIONI DI RONDINELLI,
NOVITA’ IN VISTA SUI SERVIZI

VALMADRERA – Tante novità per il comune di Valmadrera emergono dal consiglioMariangela Maroni Vescoviquesta sera dalle 18.00 comunale che si è tenuto . Una riguarda proprio la composizione dello stesso consiglio: le annunciate dimissioni di Andrea Rondinelli – capogruppo della minoranza – vengono presentate oggi ufficialmente, il consigliere verrà sostituito da Mariangela Maroni Vescovi sulla base delle preferenze ricevute alle scorse amministrative.

Un’altra novità – e questa decisamente più incisiva – riguarda l’affidamento ventennale del servizio idrico integrato. Sono state infatti approvate le modifiche allo statuto di Lario Reti Holding Spa e l’incorporazione in quest’ultima società di Idroservice Srl. Operazioni preliminari e necessarie per l’affidamento ventennale “in house” del servizio idrico della provincia di Lecco e di parte di quella di Como alla controllata dai comuni, affidamento che diventerà operativo una volta che tutti i soggetti coinvolti – comuni interessati e provincia – avranno approvato il provvedimento. Su questo punto qualche perplessità emerge dalle file della minoranza: il consigliere Bartesaghi è interessato a sapere se l’incorporazione di Idroservice comporti un esubero di personale e quindi dei tagli, mentre Olivo Valsecchi si chiede se con questa operazione non si venga meno al responso referendario del 2012 con quale gli italiani hanno deciso che l’acqua rimanesse pubblica. Pronta la replica dell’assessore Antonio Rusconi che spiega che Lario Reti Holding, incorporando Idroservice, acquisisce delle competenze che prima non aveva e di conseguenza nessun dipendente verrà licenziato: essendo Idroservice una società per azioni il personale subirà le stesse sorti del personale di una qualunque azienda privata, ci saranno dei de-mansionamenti e una ridistribuzione dei ruoli. Per quanto riguarda l’eventuale contraddizione con l’esito del referendum l’ex-senatore chiarisce che “il demanio è e rimane pubblico, mentre la gestione aziendale dei servizi c’è da oltre 20 anni e non è stata inventata dallo scorso consiglio comunale”.

Un altro servizio di cui si parla questa sera è quello dello smaltimento dei rifiuti. Con l’approvazione della convenzione e del contratto di servizio tra Silea Spa e i comuni soci si chiude infatti un percorso avviato nel 2012 attraverso il quale la società allarga le sue competenze e prende la gestione anche di altri servizi ambientale. Spiega l’assessore Tentori che il comune ha chiesto e ottenuto delle “garanzie che la qualità del servizio non verrà meno, rispetto a quella offerta finora da Eco-nord”. Il nuovo servizio entrerà in vigore il primo marzo del 2017 e a partire da questa data non solo il vetro (com’è finora) ma anche il sacco trasparente, quello viola, l’umido e i rifiuti ingombranti verranno ritirati dalla società che ora gestisce il termovalorizzatore. Oltre a questo servizio è stato ad essa appaltato lo spazzamento meccanico dello strade, lo svuotamento cestini e lo spuro pozzetti stradali, possibilità che il contratto con Eco-nord non prevedeva. Questo nuovo appalto “prospetta dei buoni margini di risparmio, grazie in particolare alla vicinanza tra la nostra città e il luogo di raccolta dei rifiuti. Risparmi che potrebbero aumentare ancora, una volta che il bando per la gestione della raccolta dei rifiuti – un bando del valore di qualche centinaia di milioni di euro – verrà esteso a tutti i comuni della provincia”.

consiglio comunale valmadreraAnche la deliberazione in merito all’adesione del comune di Valmadrera alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco dovrebbe far risparmiare risorse alla città: si tratta di un servizio messo a disposizione dalla provincia per supportare i comuni nella costruzione e nella gestione delle gare di appalto per le opere pubbliche e per le forniture. “Al momento il personale dei comuni è molto ridotto e spesso mancano figure con competenze e qualifiche indispensabili per seguire opere pubbliche di una certa importanza, la soluzione offerta dalla provincia con la stazione unica ci è sembrata la migliore a livello economico e qualitativo” spiega ancora Tentori. L’appalto infatti dura tre anni e prevede la possibilità di recessione da parte del comune, la quota di partecipazione è di 2000 euro a cui va aggiunta una somma forfettaria sulla base dell’entità dell’opera affidata: “per i lavori di Piazza Fontana la quota sarebbe stata di 200 euro, per capire di che cifre parliamo” esemplifica l’assessore.

L’ultimo punto all’ordine del giorno riguarda l’approvazione del piano di recupero dell’immobile di Alfredo e Aberto Anghileri in località Belvedere. C’è molta soddisfazione da parte dell’assessore Piazza: “È il primo piano di recupero che facciamo con le norme del nuovo PGT (Piano di governo del territorio che stabilisce i termini dell’erogazione di contributi per interventi di riqualifica edilizia – NDR), in commissione abbiamo valutato tutto in maniera dettagliata e siamo davvero felici che si inizino a programmare interventi di questo genere che ci consentono di valorizzare e riqualificare il vecchio nucleo impedendone il degrado e di costruire sul suolo vergine”.

Manuela Valsecchi