VENTURINI VS APPELLO:
“LINEE LECCO ANDRÀ VENDUTA
AFFINCHÉ SOPRAVVIVA”

LINEE LECCO TARGA EXTLECCO – Arriva secca e immediata la risposta del consigliere cittadino dell’Italia dei valori Ezio Venturini ad Appello per Lecco, movimento che si è attribuito il merito della “pianificazione nelle politiche del trasporto urbano che hanno inciso positivamente sulla performance” di Linee Lecco, e che per questo Venturini definisce “invadente”.

I risultati positivi o negativi di una società non dovrebbero essere appannaggio di una forza politica… “invadente”.

Le colpe delle privatizzazioni stanno nelle leggi di questi ultimi anni che hanno privato i comuni  dalla possibilità di continuare ad avere proprie aziende di gestione  del trasporto pubblico a cui affidare  direttamente i servizi e alle quali continuare a garantire le risorse necessarie per offrire livelli di servizio commisurati alle domande dei cittadini a tariffe (cioè a prezzo del biglietto) sostenibili.

I servizi pubblici locali inoltre (ad esclusione dell’acqua) sono per legge aperti al mercato per favorire la concorrenza dei prezzi e sono soggetti a gara pubblica europea. I comuni hanno quindi perso il “governo” diretto del trasporto pubblico locale. Non solo non dispongono più delle risorse ad hoc ma addirittura se operassero ricapitalizzazioni delle società di gestione ancora di loro proprietà , violerebbero altre leggi (anche comunitarie) che vietano l’erogazione di aiuti pubblici ad imprese che “stanno sul mercato”.

ezio venturiniI comuni purtroppo non possono fare il mestiere dell’imprenditore e non potendo stare sul mercato con i continui tagli del governo e delle regioni sarebbero destinate nel tempo o non offrire un servizio completo per cui un disservizio  o a chiudere. Per queste considerazioni Linee Lecco dovrà essere immancabilmente venduta.

L’attuale gestione di Linee Lecco ha beneficiato del nuovo piano industriale, proposto dalla precedente gestione Crimella e approvato con coraggio a maggioranza dal consiglio comunale, e dalla gestione dei parcheggi. Per cui i risultati positivi o negativi di una società non dovrebbero essere appannaggio di una forza politica… “invadente”.

Ezio Venturini